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Dizion. 4° Ed. .
CAVIGLIA.
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CAVIGLIA.
Definiz: | Cavicchia di forma particolare, e serve ad usi diversi. Lat. paxillus. Gr.
πάσσαλος. |
Esempio: | Bocc. nov. 40. 9. Egli aveva a buona caviglia legato l'asino. |
Esempio: | E Bocc. concl. 4. Dico, che più non si dee a me
esser disdetto l'averle scritte, che generalmente si disdica agli uomini, e alle donne dir tutto dì foro, e caviglia, e
mortaio, e pestello, e salsiccia. |
Esempio: | G. V. 8. 12. 5. Quando i detti priori uscirono dell'ufficio ec. furono loro
picchiate le panche dietro colle caviglie. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 102. Ho morto questo porco, ed egli ha presso che morto me,
volendolo appiccare alla caviglia. |
Esempio: | Segr. Fior. As. 7. Bastivi, ch'e' saría trecento, e piúe Libbre, se si pesasse
alla caviglia. |
Esempio: | Morg. 4. 27. E appiccato a una sua caviglia Un cervio, e della pelle l'avea tratto.
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Definiz: | §. Per Quell'osso della gamba, che arriva dal collo del piede al ginocchio, che noi diciamo anche
Fusolo, e Fucile. Lat. tibia. Gr.
κνήμη. |
Esempio: | M. Aldobr. E queste medesime vene puote l'uomo trovare di sopra dalle caviglie di
dietro dal tallone. Le vene, che sono dal lato dentro, sotto le caviglie, fa l'uomo segnare ec. |
Esempio: | E M. Aldobr. appresso: E chi ha 'l fusolo, ovvero le caviglie
delle gambe grosse igualmente, si è sanza vergogna, e pesante, e lento. |
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