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Dizion. 2° Ed. .
CAVIGLIA
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CAVIGLIA.
Definiz: | Accrescitivo di cavicchio, e serve a diversi usi |
Esempio: | Bocc. conclus. num. 4. Dico, che più non si dee a me l'esser disdetto l'averle
scritte, che generalmente si disdica agli huomini, e alle donne, dir tutto dì, foro, e caviglia, e mortaio, e pestello,
e salsiccia. |
Esempio: | G. V. 8. 12. 5. Furon lor picchiate le panche dietro con le caviglie.
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Esempio: | Bocc. n. 40. 9. Egli aveva a buona cavíglia legato l'asino. |
Esempio: | Morg. E appiccato a una sua caviglia Un cervio, e della pelle l'avea tratto.
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Definiz: | ¶ Per quell'osso della gamba, che arriva dal collo del piè al ginocchio, che noi diciamo anche,
fusolo. Lat. tibia. |
Esempio: | M. Aldobr. E queste medesime vene puote l'huomo trovare di sopra dalle cavíglie di
dietro dal tallone. Le vene, che sono dal lato dentro, sotto le caviglie, fa l'huomo segnare per fili. |
Esempio: | E M. Aldobr. appresso. E chi ha 'l fúsolo, o vero le cavíglie
delle gambe grosse igualmente, si è sanza vergogna, e pesante, e lento. |
Definiz: | ¶ Da CAVIGLIA ACCAVIGLIARE, che vale avvolgere, o distendere seta, o altre cose filate,
sopra la cavíglia. |
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