Lessicografia della Crusca in rete

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GARRIRE
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GARRIRE.
Definiz: Sgridare, e riprendere, quasi minacciando altrui con grida. Lat. obiurgare, interminari, altercari.
Esempio: Bocc. nov. 72. 15. Bentivegna si credeva, che la moglie quelle parole dicesse, perch'egli l'aveva garrito.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 11. La donna, parendoli avere udito il marito garrire, e udendo Adriano, incontanente conobbe colà dove stata era.
Esempio: Quist. Filos. C. S. Garrire non procede se non da animo furioso, inordinato, acceso in vendetta.
Esempio: Nov. ant. 100. 12. Molto mi conturba, e tormenta, e assalemi, e garre, e azzuffasi.
Esempio: G. Vill.9. 135. 4. Bene si dilettò in quella Commedia di garrire, e sclamare, a guisa di poeta.
Esempio: Dan. Par. 19. Per la lor bestia si lamenti, e garra.
Esempio: E Dan. Infer. c. 15. Purchè mia coscienza non mi garra. [E qui si direbbe RIMORDERE.]
Esempio: Petr. Son. 188. Con Amor, con Madonna, e meco garro.
Definiz: ¶ Per lo cantar degli uccelli. Lat. garrire.
Esempio: Petr. Son. 270. E Garrir Progne, e piegnar piagner Filoména.