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Dizion. 5° Ed. .
CANDELA.
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CANDELA. | Definiz: | Sost. femm. Cera lavorata, ridotta in forma cilindrica, o leggermente conica, con istoppino nel mezzo, al quale s'appicca il fuoco per uso di veder lume; se ne fanno anche di sevo e di altre materie grasse e combustibili. – |
Dal lat. candela. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 180: Il lume della scienza dei filosofi è a modo del lume della candela, che non fa lume, se non un poco. |
| Esempio: | Dant. Purg. 30: Sì che par fuoco fonder la candela. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 3, 230: Ed anche non ha mandato candela niuna, ed emmi convenuto mangiare al buio. |
| Esempio: | Med. L. Op. 1, 167: Come par nova fiamma il fumo tiri D'una candela, che pur ora è spenta. |
| Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 9, 202: Ancorchè chiusi sian tutti i portelli, E stian di sotto a lume di candela. |
| Esempio: | Vallisn. Op. 2, 234: Appressate fra l'una e l'altra, in proporzionata distanza, un'accesa candela; vedrete la fiamma volare a quella che fuma, e riaccenderla. |
| Definiz: | § I. E per Lume qualunque. – |
| Esempio: | Bern. Rim. burl. 1, 6: Raccontate l'abisso che s'aperse, Poichè furon levate le candele. |
| Esempio: | E Bern. Rim. burl. 1, 15: Ell'ha [la Natura] trovato il buio e le candele. |
| Definiz: | § II. E figuratam. – |
| Esempio: | Dant. Purg. 22: Se così è, qual sole, o quai candele Ti stenebraron sì che tu drizzasti Poscia diretro al pescator le vele? |
| Definiz: | § III. Candela dicesi uno Strumento chirurgico fatto di gomma elastica o d'altro, che usasi per dilatare l'uretra, e chiamasi anche Candeletta. |
| Definiz: | § IV. Candela dicevasi Ciascuno de' fianchi dritti di quella Macchina o edifizio di legno, di cui si servono gli architetti per muovere e trasportare cose pesanti, o arrivare ad una data altezza. – |
| Esempio: | Bottar. Dial. 117: Il peso della colonna non faceva forza sul detto castello per la perpendicolare; chè allora le candele, o siano fianchi dritti del castello, resistono quanto un vuole; ma faceva forza per una linea obliqua, sicchè i detti fianchi aiutavano a rovinarlo e schiantarlo nel sito dov'era fitto in terra, servendo di potentissima leva per atterrarlo. |
| Definiz: | § V. Candela dicesi anco quell'Asta di ferro che fissata, a modo di candela, in cima al palo da ficcarsi a castello, e passata per il foro della berta stessa, serve a regolarne il colpo. |
| Definiz: | § VI. Candela dicesi anche Una sottile verga di ferro, la quale i minatori introducono nel mezzo della mina mentre vi versano e calcano la polvere; e il vuoto che rimane dopo estrattala riempiono pure di polvere, il che chiamano Alluminar la candela. |
| Definiz: | § VII. Strutto come una candela, dicesi di Colui che per malattia o per altra cagione sia rifinito, consunto. |
| Definiz: | § VIII. Accender delle candele, trovasi per Bestemmiare; il che dicono più comunemente Attaccar de' moccoli. – |
| Esempio: | Machiav. Pros. var. 5, 43: Non vi dico se delle candele per la chiesa accendevano, credo forse perchè i loro morti al buio non andassero; tale che io mi partii ben tosto, cacciato più dal timore del cielo che del morbo. |
| Definiz: | § IX. Essere alla candela, vale Esser presso a morire, Esser moribondo; che più comunemente dicesi Essere al lumicino. – |
| Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 5, 16: Mona Giovanna, io ve la, Io ve la raccomando, Ch'io son alla candela. |
| Esempio: | Salvin. Annot. Tanc. 535: Noi dichiamo quando uno è presso di morte e moribondo: essere alla candela, al lumicino, il quale si tiene a piè del letto, ed è la spia del fiato andato. |
| Esempio: | Dat. Cical. III, 1, 172: Quando uno è alla candela, e che tutti i rimedi son vani, per esprimere questo caso si suol dire: E' non lo camperebbe l'uovo dell'Ascensione. |
| Definiz: | § X. Essere la candela al verde, dicesi per Essere alla fine di qualche cosa, e specialmente delle sostanze o della vita. La maniera è presa da ciò, che negl'incanti la candela che s'accende per misurare il tempo era in fondo colorita di verde. – |
| Esempio: | Grazz. Pros. 367: Essendo la candela al verde, e non si trovando nella città pane ec. |
| Esempio: | Not. Malm. 2, 833: Di qui abbiamo il dettato: Chi ha che dir dica, la candela è al verde; che significa sbrighiamoci, che il tempo fugge. |
| Esempio: | Salvin. Annot. Tanc. 535: Dicesi.... la candela essere al verde, cioè alla fine, poichè il fondo di esse è talora colorato di verde. |
| Definiz: | § XI. Farla vedere in candela ad uno, vale Chiarirlo, Mostrargli ad evidenza che era in inganno, e anche Riuscire in checchessia a suo dispetto; Sopraffarlo. – |
| Esempio: | Fag. Comm. 2, 261: Tu te la pigli con uno che te la saprà far vedere in candela. |
| Definiz: | § XII. Mostrare al lume di candela, vale Mostrare alla sfuggita, e in modo che la cosa mostrata se ne avvantaggi. – |
| Esempio: | Buonarr. Fier. 4, Introd.: Io con riputazione Un'oncia di cotone, Un lucignol di lino, O due o tre danar di cucciniglia, O un palmo di tela Fo che il mio marruffino Al lume di candela Mostri per un sol buco di grattugia. |
| Definiz: | § XIII. Ridurre taluno alla candela, vale Rovinarlo affatto, Ridurlo alla miseria; che anche dicesi Ridurre taluno al verde. – |
| Definiz: | § XIV. In proverbio di chiaro significato: Far come la candela, bene agli altri e male a sè; oppure, che consuma sè per far bene altrui. |
| Definiz: | § XV. E pure in proverbio: Nè femmina nè tela non guardar mai al lume di candela, o ellitticamente Nè femmina nè tela a lume di candela; e vuol dire che queste due cose vogliono essere guardate di giorno e con molta attenzione, per non ingannarsi nel giudicarne. |
| Definiz: | § XVI. E altresì in proverbio: Ad ogni santo la sua candela; per dire che si vuol esser larghi di ossequio a tutti coloro, di cui vogliamo cattivarci la benevolenza o il favore. |
| Definiz: | § XVII. Accendere una candela al diavolo e una a S. Antonio; maniera proverbiale che dicesi di Chi procura accortamente di tenersi amiche due persone o due parti fra loro contrarie. |
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