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Dizion. 1° Ed. .
MONDO
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pag.539
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MONDO.
Definiz: | Sust. Il Cielo, e la Terra insieme, e ciò che si racchiude in essi, Universo, macchina mondiale. Lat.
mundus, di, orbis terrarum. |
Esempio: | Lab. n. 148. Mirabil cosa, che in tante migliaia d'anni, quante trascorse sono,
poichè 'l Mondo è fatto. |
Esempio: | Bocc. g. 1. f. 5. Conciossiacosache, dal principio del Mondo, gli huomini sieno
stati, ec. |
Esempio: | Dan. Par. 2. Questi organi del Mondo così vanno. |
Definiz: | ¶ Per parte di esso, cioè la terra sola. |
Esempio: | Bocc. n. 19. 35. Sei anni andata tapinando, in forma d'huom, per lo
Mondo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 18. 36. Erano i più belli, e i più vezzosi
fanciulli del Mondo. |
Esempio: | Dan. Purg. 23. Nel qual mutasti Mondo a miglior vita. |
Esempio: | Petr. Son. 30. Ne nebbia, che 'l Ciel cuopra, e 'l Mondo bagni. |
Esempio: | E Petr. Son. 263. Così nel Mondo Sua ventura ha ciascun, dal
dì, ch'e' nasce. |
Esempio: | E Petr.canz. 38. 5. Nulla al Mondo è che non possano i versi.
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Definiz: | ¶ Per parte di essa terra, paese, regione. |
Esempio: | Bocc. n. 26. 2. Alquanto è da uscir della nostra Città, ec. delle cose, che per
l'altro Mondo avvenute son raccontando. |
Definiz: | ¶ Per Paradiso, o Inferno, o luogo dell'altra vita. |
Esempio: | Bocc. n. 70. 8. Sono a te tornato a dirti novelle dall'altro Mondo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 5. Acciocchè tu, del desiderio degli occhi
miei, possi maggior certezza nell'altro Mondo portare. |
Definiz: | ¶ Per figura: il continente pel contenuto. |
Esempio: | Dan. Par. c. 11. Per sodisfare al Mondo, che gli chiama. |
Esempio: | Petr. canz. 9. 2. Le qua' fuggendo tutto 'l Mondo onora. |
Esempio: | E Petr. Son. 211. Ma il Mondo cieco, che virtù non cura.
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Esempio: | E Petr. Son. 295. Non la conobbe il Mondo mentre l'ebbe,
Conobbil'io. |
Esempio: | Bocc. n. 65. 14. Non gli trarrebbe del capo tutto 'l Mondo, che, ec.
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Definiz: | ¶ Ed essere al Mondo, cioè al secolo: starsi laico. |
Esempio: | Bocc. g. 4. p. 7. Si dispose di non volere più essere al Mondo, ma di darsi al
servigio di Dio. |
Esempio: | E Bocc.nov. 50. 5. S'io non avessi voluto essere al Mondo, mi
sarei fatta monaca. |
Definiz: | ¶ Diciamo. Questo Mondo è fatto a scale, chi le scende, e chi le sale. E vale. A chi è propizio, a
chi è contrario. Dell'origine, e dichiarazion di questo proverbio, vedi Flos. 118. |
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