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1) Dizion. 3° Ed. .
CITTADINO
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CITTADINO.
Definiz: Quegli, che è capace degli onori, e de' benefici della Città. Lat. civis.
Esempio: G. V. 135. 1. Questo Dante fu onorevole, e antico Cittadino di Firenze, di porta San Piero.
Esempio: Boc. Nov. 94. 9. In presenza de' migliori cittadini di questa terra.
Esempio: E Bocc. g. 6. f. 10. E ivi faceva un picciol laghetto, qual talvolta, per modo di vivaio, fanno ne' lor giardini i cittadini, che di ciò hanno destro.
Definiz: §. Per Ogni abitatore della città.
Esempio: Dan. Inf. 6. Voi, cittadini, mi chiamaste ciacco.
Esempio: Petr. Son. 72. Pianga Pistoia, e i cittadin perversi.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Petr. Son. 317. E cittadina del celeste regno.
Esempio: E Petr. Canz. 11. 4. L'anime, che lassù son cittadine, Ed hanno i corpi abbandonati in terra.