Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MATERIA, Apri Voce completa pag.181 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MATERIA Dizion. 2 ° Ed. MATERIA Dizion. 5 ° Ed. MATERIA Dizion. 3 ° Ed. MATERIA Dizion. 4 ° Ed. » MATERIA,

MATERIA, Definiz: che anche anticamente si disse MATERA. Subbietto di tutti i composti. Lat. materia, materies. Gr. ὕλη. Esempio: Dant. Inf. 20. Di nuova pena mi convien far versi, E dar materia al ventesimo canto Della prima canzon. Esempio: E Dan. Par. 1. Forma non s'accorda Molte fiate alla 'ntenzion dell'arte, Perchè a risponder la materia è sorda. Esempio: E Dan. Par. 5. L'altra, che per materia t'è aperta, Puote bene esser tal, che non si falla, Se con altra materia si converta. Esempio: Bocc. nov. 19. 7. Che ti farebbono sopra questa materia più temperatamente parlare. Esempio: E Bocc. nov. 23. 8. In niuno atto ho l'animo disposto a tal materia. Esempio: E Bocc. nov. 25. 12.Acciocchè io non t'abbia altra volta a far parlar di questa materia. Esempio: E Bocc. nov. 31. 1. Fiera materia di ragionare n'ha oggi il nostro Re data. Esempio: Sen. Pist. Io dico essere iguali tra loro l'opere, però che elle sono oneste, e diritte, ma grande differenza vi sarà secondo la diversità della matera. Esempio: Dittam. 1. 12. E se deggio seguir ben mia matera. Esempio: Cas. lett. 60. Il che ec. mi par molto malagevole da fare in materie così fatte. Esempio: Varch. Lez. 3. La materia prima, e 'l primo motore, i quali son beni naturali in alcun modo, ma non già composti. Esempio: E Varch. Lez. 424. Diceva, che la materia prima si conosceva per negazione, cioè dicendo non quello, che era, ma quello, che non era. Esempio: Buon. rim. 66. Poscia ch'appreso ha l'arte intera, e diva D'alcun la forma, e gli atti, indi di quello D'umíl materia in semplice modello Fa il primo parto, e'l suo concetto avviva. Definiz: §. I. Materia per Cagione, Motivo. Lat. causa, occasio. Gr. ἀφορμή. Esempio: Bocc. nov. 22. 10. Datole materia di disiderare altra volta quello, che già sentito avea. Esempio: Petr. canz. 5. 3. Furon materia a sì giusto disdegno. Esempio: Volg. S. Grisost. Lo provocóe Iddio a penitenza, e aspettóe, e dielli molte materie, e cagioni di convertirsi. Definiz: §. II. Uscir di materia, vale Uscir del senno. Lat. insanire. Esempio: Albert. 2. 1. Divellendosi i capelli, e squarciandosi vestimenti, quasi come uomo, che fosse escito di matera. Definiz: §. III. In materia di checchessia, vale In proposito di checchessia, In ordine a checchessia. Esempio: Red. lett. 2. 197. In materia del bere di queste acque, V. S. Illustriss. creda minor peccato il beverne un bicchiere di più , che un bicchiere di meno.