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Dizion. 5° Ed. .
CONSERVA.
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pag.509
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CONSERVA. Definiz: | Sost. femm. Colei che serve insieme con altri a un medesimo padrone; Compagna di servizio: ma non userebbesi oggi che in poesia, o in nobile scrittura. |
Dal lat. conserva. – Esempio: | Tass. Gerus. 19, 81: Erminia son, già di re figlia, e serva Poi di Tancredi un tempo, e tua conserva. | Esempio: | Forteguerr. Terenz. 72: A tutte l'ore Ei vedrà la bellissima conserva, Le parlerà, faranno vita insieme. |
Definiz: | § I. Figuratam. e in linguaggio Scritturale, Colei che insieme con altre segue i precetti dell'Evangelo e serve a Cristo. – | Esempio: | Cavalc. Pist. Eust. 402: Figliuola, donna, e conserva e sirocchia mia, che per tutti questi nomi ti posso chiamare per diversi rispetti; cioè figliuola per etade, donna perchè se' sposa del Signor mio, conserva per la cristiana religione, sirocchia per carità. |
Definiz: | § II. E detto di nazione, provincia e simili, vale Che insieme con altre nazioni e province è oppressa da servitù. – | Esempio: | Speron. Op. 3, 154: Questo altro [vincitore], la cui barbarie con militar violenza fatta è tiranna non pur dell'Asia naturalmente conserva sua, ma di gran parte di quella nobile Europa, cui per natura toccar doveva il signoreggiare. |
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