Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ARTE
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ARTE.
Definiz: Abito, cavato dalla esperienza, di potere operar con ragione, intorno a qualsivoglia materia: come le sette Arti liberali, e le meccaniche. Lat. ars.
Esempio: Albert. c. 46. L'arti servono alla natúra, e lo savere comanda. L'arte è detta da arcendo, che vale in Latino, quanto costringo in volgare. E' l'arte un'acconciamento finito delle cose, che non hanno fine: o vero L'arte è un ragionamento di comandamenta, che ritornano tutte ad un fine, ec. Lo sapere di tutte le cose s'impara per uso, e ciò, che l'huomo sa, ha insegnato l'arte, e l'uso, ec. perciocchè la forte fatica sazia la volontà dell'huomo, e la vegghievole arte spesse fiate, da le gran ricchezze, ec. Adopera lo studio, avvegnachè tu sappi l'arte, che secondo, che la rangola aiuta lo 'ngegno, così l'uso aiuta la mano, ec. L'arte da, e l'uso ha: se aggiugnerai l'uso, e l'arte, la grave via breve parratti.
Esempio: Dan. Par. 13. Operando all'artista, Ch'ha l'abito dell'arte, e man, che trema.
Esempio: E Dan. Inf. 11. Che l'arte vostra quella, quanto puote, Segue, come 'l maestro fa 'l discente, Sì che vostra arte a Dio quasi è nipote.
Esempio: E Dan. Inf. 9. Che ferro più non chiede verun'arte.
Esempio: E Dan. Par. 2. Ch'esser suol fonte a' rivi di vostre arti.
Esempio: Boc. Nov. 24. 2. Ne per questo ad alcuna arte attender gli bisognava.
Esempio: E Bocc. 55. 3. Avendo egli quella arte ritornata in luce, che molti secoli era stata sepolta.
Esempio: E Bocc. 42. 5. Ammaestrata alquanto dell'arte marinaresca.
Esempio: E Bocc. 29. 6. Monsignore, voi schifate la mia arte, perchè giovane, e femmina sono.
Esempio: Amm. Ant. 3. 1. 9. Di molta fatica, di continuo studio, di molto adoperamento, di più provamenti, d'altissimo senno, di presentissimo consiglio, viene l'arte del dire.
Esempio: Boc. Nov. 95. 5. Per arte nigromantica proffereva di farlo.
Esempio: E Bocc. 76. 17. A dirti il ver, noi ci abbiamo durato fatica in far l'arte [cioè incantesimo]
Esempio: Dittam. A chi voléa, eran le mense sparte, Senza pagare, e ciascun sì fornito, Che paréa quasi incantamento, od arte. [qui arte, e incantamento sono sinonimi]
Definiz: §. Dicesi anche Gettar l'arte: e vale lo stesso, che Far l'arti.
Esempio: Tac. Dav. An. 2. 38. Lesse, come Libone aveva fatto gettar l'arte, s'egli avrebbe mai tanti danari, che cuoprissero la via Appia.
Definiz: §. Per Maestría, artificio, professione, astuzia, frodolenza: e pigliansi in buona, ed in mala parte. Latin. artificium, dolus, calliditas.
Esempio: Boc. Nov. 2. 11. Con ogni sollecitudine, con ogni ingegno, e con ogni arte, mi pare, che si procaccino di riducere a nulla, ec.
Esempio: Petr. Son. 122. Le stelle, e 'l cielo, e gli elementi a pruova Tutte loro arti, e ogni estrema cura, Poser nel vivo lume.
Esempio: Dan. Inf. 11. Come natúra lo suo corso prende Dal divino intelletto, e da sua arte.
Esempio: Petr. Son. 4. Quel che infinita provvidenza, e arte, Mostrò nel suo mirabil magistéro.
Esempio: Dan. Purg. 10. Qui si conviene usare un poco d'arte.
Esempio: Boc. 65. 12. Con che arte il faccia, non so, ma egli non è in casa uscio sì serrato, che come egli il tocca, non s'apra.
Esempio: Dan. Inf. 27. Gli accorgimenti, e le coperte vie Io seppi tutte, e sì menai loro arti, Che, ec.
Esempio: Boc. Nov. 80. 7. Gli mandò una sua femmina, la quale ottimamente sapeva l'arte del ruffianesimo.
Definiz: §. Arte: per lo Magistrato, che rende ragione agli artisti. Latin. artificum artificium magistratus.
Esempio: G. V. 1. 61. 4. Si fece fare il capannuccio levato in colonne, e la mela, e la croce dell'oro sopra, per li Consoli dell'Arte di Calimala.
Esempio: Varch. St. 9. Non si contano, ne le residenze delle ventun'Arti, che sono tutte grandi, e belle muraglie.
Esempio: E Varch. St. 8. Nell'Arte de' Mercatanti, ovvero del Cambio, gliele lesse (qui per la residenza, e luogo, dove il Maestrato di quell'Arte s'adúna.
Definiz: §. Dicesi in proverbio: Chi è stato de' Consoli, sa, che cosa è Arte: ed è risposta a chi vuole dare ad intendere una cosa a chi la fa meglio di lui.
Definiz: §. Chi dice mal dell'Arte, non sarà de' Consoli: e vale Chi strapazza il mestiero, non fa fortuna.
Definiz: §. Fare arte d'una cosa, o di che che sia: vale Farvi su bottega, maneggiandosi con industria a effetto di guadagnarvi sopra.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 4. 26. Ma a colui, il quale è ingrato, perchè ne fa arte, e non ristora mai benifizio, che gli sia fatto, ec. non farà un'huomo buono benifizio, ec.
Definiz: §. Pure in proverbio: Ognuno ha buona moglie, e cattiva arte: e vale, che Niuno artefice si contenta della sua arte.
Definiz: §. E quell'altro: Chi ha arte, ha parte: e vale: Chi sa, è ricapitato per tutto. Gr. τὸ τεχνίον πᾶσα γαῖα τρέφει. Lat. artem quaevis terra alit. Fl. 151.
Definiz: §. E similmente in proverbio.
Esempio: Cecc. Esalt. 4. 9. Per arte, e per inganno Si vive mezzo l'anno: Per inganno, e per arte Si vive l'altra parte.