Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
DOZZINA
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DOZZINA.
Definiz: Quantità numerata, che arriva alla somma di dodici, ma non si direbbe già di tutte le cose, perchè ad alcune si dice SERQUA, che val lo stesso.
Esempio: Plut. Molte dozzíne di donne l'ubbidirono, per distruggere Dionisio.
Esempio: E Vit. Plut. altrove. E fu fatta un'oste di molte dozzíne di migliaia.
Definiz: ¶ Diciamo in proverbio, Mettersi in dozzína, e mettere in dozzína, quando altri vuole entrare, e mettersi, dove non gli si conviene.
Esempio: Bern. rim. Ne metterovvi con uno in dozzina, Perchè d'un nome siate ambo chiamati.
Definiz: ¶ Per aggiunto, Da dozzìna, e DOZZINALE, a cosa di poco pregio, e la quale abbia bisogno, per ispacciarsi, di mescolarsi con l'altre. Lat. parvi precij, gregarius. Onde il
Esempio: Casa ne' suo' capitoli alla Berniesca. Che una donna, come voi divina, Non istà bene in bocca a un par mio, Che sono un poetuzzo da dozzína.