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Dizion. 2° Ed. .
MIO
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MIO.
Definiz: | Pronome posessivo, derivativo da ME. Lat. meus a um. |
Esempio: | Boccac. nov. 19. 3. Io non so, come la mia si fa. |
Esempio: | E Bocc. nov. 1. Ho fatte mie piccole
mercatantie. |
Esempio: | E Bocc. nov. 23. 25. Ma tu se molto bene ammendato, per li
miei gastigamenti. |
Esempio: | Dan. Par. 3. Retro al mio legno, che cantando varca. |
Esempio: | E Dan. Par. cant. 4. Dalli miei dubbj d'un modo sospinto.
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Esempio: | Pet. Canz. 38. 3. Quante lagrime lasso, e quanti versi, ho già sparsi al mio
tempo. |
Esempio: | E Petr. appresso. I miei sospiri, che addolciscon l'aura.
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Esempio: | E Petr. Sonet. 203. Che mi scusi appo voi, dolce mia
pena. |
Esempio: | E Petr. canz. 38. 1. Che ritornar convienmi alle mie note.
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