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Dizion. 2° Ed. .
BARBIERE
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BARBIERE.
Definiz: | da barba. Quegli che taglia, e rade la barba, e tonde, e tosa i capelli. Latin. tonsor. |
Esempio: | Fav. Esop. Non s'ardivano d'andare a tondersi, e radersi la 'ncanutita barba in
piazza, ma facevansi venire il barbiere in casa. |
Esempio: | Fior. di Vir. Ag. M. Promisono una gran quantità d'oro a un barbiére, che lo
radeva, ed e' gli dovesse segar la gola, quando lo venisse a radere. |
Esempio: | Bocc. n. 80. 5. Si ha soavemente la barbiéra saputo menare il rasoio.
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Esempio: | E Bocc. n. 6. Avvenne, che una di queste barbiere, che si
faceva chiamare Madonna Iancofíore. |
Definiz: | ¶ Dicesi Pian barbier, che 'l ranno è caldo. Quando vogliam dire, che si faccia a bell'agio, e che
si vada di bello. Lat. cunctanter quaeso. |
Definiz: | ¶ Da, barbiere, BARBIERIA, che è la bottega del barbiere. L. tonstrina. |
Esempio: | Fir. As. d'oro. Veduto, ec. questo giovane sedersi entro una barbieria.
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