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Dizion. 2° Ed. .
CODARDO
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pag.188
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CODARDO.
Definiz: | Vile, pusillanimo, poltrone. Lat. ignavus, socors, segnis. |
Esempio: | Tes. Br. lib. 7. 32.La mano del forte ha signoria, e la mano del codardo serve
altrui. |
Esempio: | Liv. M. Quandunque voi avete pace, e riposo, allora siete fieri, e, in battaglia,
codardi. |
Esempio: | Vit. Plut. Scipione disprezzava questo consiglio, e chiamava Cato codardo.
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Esempio: | San. Grisost. Temer le pene è segno d'anima vile, e codarda. |
Definiz: | ¶ E INCODARDIRE diciamo il divenir codardo impaurire, avvilirsi. |
Esempio: | Tac. D. Al falso grido, ch'e' fosse morto credettero, e cedettero, incodarditi,
la vittoria. |
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