Lessicografia della Crusca in rete

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CODARDO
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CODARDO.
Definiz: Vile, pusillanimo, poltrone. Lat. ignavus, socors, segnis.
Esempio: Tes. Br. lib. 7. 32.La mano del forte ha signoria, e la mano del codardo serve altrui.
Esempio: Liv. M. Quandunque voi avete pace, e riposo, allora siete fieri, e, in battaglia, codardi.
Esempio: Vit. Plut. Scipione disprezzava questo consiglio, e chiamava Cato codardo.
Esempio: Caval. Specch. cr. Sarà codardo cavaliere, e sanza gloria.
Esempio: San. Grisost. Temer le pene è segno d'anima vile, e codarda.
Definiz: ¶ E INCODARDIRE diciamo il divenir codardo impaurire, avvilirsi.
Esempio: Tac. D. Al falso grido, ch'e' fosse morto credettero, e cedettero, incodarditi, la vittoria.