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Dizion. 3° Ed. .
CODARDO
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pag.347
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CODARDO.
Definiz: | Vile, pusillanimo, poltrone. Lat. ignavus, socors, segnis. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 32. La mano del forte ha signoria, e la mano del codardo serve altrui.
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Esempio: | Liv. M. Quandunque voi avete pace, e riposo, allora siete fieri, e in battaglia
codardi. |
Esempio: | Vit. Plut. Scipione disprezzava questo consiglio, e chiamava Cato, codardo.
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Esempio: | S. Grisost.Temer le pene è segno d'anima vile, e codarda. |
Definiz: | §. E Incodardire; diciamo il Divenir codardo: impaurire, avvilirsi. |
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