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Dizion. 2° Ed. .
RISPETTO
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RISPETTO.
Definiz: | Considerazione, riguardo. Lat. respectus us, ratio. |
Esempio: | Boc. n. 28. 1. Avendo rispetto alla quantità, e varietà de' casi, in essa
raccontati. |
Esempio: | Dan. Par. 13. E, se al surse drizzi gli occhj chiari, Vedrai aver solamente
rispetto A i regi, che son molti, e i buon son rari. |
Definiz: | ¶ A rispetto, in rispetto, in comparazione, a paragone. L. comparatione. |
Esempio: | Boc. n. 49. 15. Tutte sono state leggieri in rispetto di quella, che mi fa al
presente. |
Esempio: | Dan. Purg. 32. Io dico al poco, per rispetto al molto. |
Esempio: | Petr. c. 7. A rispetto di quella mansueta. |
Definiz: | ¶ Per rispetto, per cagione, per amore. Lat. caussa, in gratiam.
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Esempio: | Bocc. n. 18. 22. La quale, per rispetto della madre di lui, lui sollicitamente
serviva. |
Definiz: | ¶ E RISPETTO diciamo all'ottava, o stanza che si cantan tra loro gl'innamorati. S.
Girol. disse nelle Pistole in lat. *amatoria cantio |
Definiz: | ¶ Usiamo anche rispetto, in significato di riverenza, onde, portar rispetto. Lat.
observantia colere, che diciamo anche RISPETTARE, e
RISPETTOSO, che ha rispetto, e riverenza. |
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