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Dizion. 4° Ed. .
A RISPETTO
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A RISPETTO.
Definiz: | Posto avverbialm. In rispetto, In comparazione, A paragone. Lat. respectu.
Gr. παρά. Si usa per lo più in forza di
preposizione. |
Esempio: | Bocc. nov. 49. 15. Tutte sono state leggieri, a rispetto di quello, che ella mi fa
al presente. |
Esempio: | E Bocc. nov. 64. 2. Certo la dottrina di qualunque altro è
tarda, a rispetto della tua. |
Esempio: | E Lab. 151. Che a rispetto dell'altre, quasi non dell'elementale
composizione, ma d'una essenzia quinta fu formata. |
Esempio: | Ovid. Pist. Certo la fama non è niente, a rispetto della manifesta veritade.
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Esempio: | Petr. cap. 7. Mi fu la vita poco men, che amara, A rispetto di quella mansueta, E
dolce morte ec. |
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