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Dizion. 4° Ed. .
RISPETTO
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pag.228
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RISPETTO.
Definiz: | Considerazione, Riguardo. Lat. respectus, ratio. Gr. λόγος. |
Esempio: | Bocc. nov. 28. 1. Avendo rispetto alla quantità, ed alla varietà de' casi in essa
raccontati. |
Esempio: | Dant. Par. 13. E se al Surse drizzi gli occhi chiari, Vedrai aver solamente
rispetto A i Regi, che son molti, e i buon son rari. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 21. 2. Sempre si vuol favellar con rispetto D'ognuno, e degli
assenti soprattutto. |
Definiz: | §. I. Rispetto, A rispetto, In rispetto, Per rispetto,
in forza di preposiz. vagliono In comparazione, A paragone. Lat. prae. |
Esempio: | Bocc. nov. 49. 15. Tutte sono state leggieri a rispetto di quello, che ella mi fa
al presente. |
Esempio: | Amet. 76. Fierissima a rispetto di noi signoreggerà la tua mente. |
Esempio: | Dant. Purg. 32. Io dico al poco per rispetto al molto. |
Esempio: | Petr. cap. 7. A rispetto di quella mansueta, E dolce morte, ch'a' mortali è rara.
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Esempio: | Cron. Morell. 394. Voltomi al Crocifisso ec. e riguardato il suo tormento, che
d'infinita afflizione fu, presi conforto de' miei, istimandogli niente a rispetto di quella acerba passione.
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Esempio: | Ricett. Fior. 3. Quei medicamenti, che si chiamano semplici rispetto a' misti, e
composti, o e' sono animali, o piante. |
Esempio: | Cas. lett. 72. Ho avuta la sua epistola buona, e ben Latina rispetto al poco
esercizio, che egli ha. |
Esempio: | Morg. 26. 37. Del qual fo poco conto, e sempre feci, Rispetto a conseguir quel
regno santo. |
Definiz: | §. II. Per rispetto, parimente usato in forza di preposizione, vale Per cagione, Per amore, Per riguardo. Lat.
caussâ, in gratiam. Gr. ἔνεκα. |
Esempio: | Bocc. nov. 18. 22. La quale, per rispetto della madre di lui, lui sollicitamente
serviva. |
Esempio: | Dant. Conv. 56. Perchè, parlando di se con loda, o col contrario, o dice falso per
rispetto alla cosa di che parla, o dice falso per rispetto alla sua sentenza. |
Definiz: | §. III. Per buon rispetto, vale Colla dovuta considerazione, o riguardo. Lat.
rationis gratiâ, habitâ ratione. |
Esempio: | Bern. rim. 1. 48. E dicon, che si fa per buon rispetto. |
Definiz: | §. IV. Rispetto, diciamo all'Ottave, o Stanze, che si cantano dagl'innamorati. Lat.
*amatoria cantio, S. Gir.. |
Esempio: | Lor. Med. canz. 83. 4. Nè canzoni, nè rispetti Non mi vagliono una frulla.
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Esempio: | Morg. 19. 23. Ove son ora i romanzi, e i rispetti? |
Esempio: | Varch. Ercol. 261. Per lasciare stare molte maniere di componimenti plebei, come
son feste, rappresentazioni, frottole, disperati, rispetti, o barzellette. |
Esempio: | Bellinc. son. 139. Fu forse un'arte già la poesía, Non perch'io il creda,
s'ogn'un fa sonetti, Madrigali, canzon, motti, e rispetti, Da dipigner la fronte a un'ostería. |
Definiz: | §. V. Rispetto, l'usiamo anche in significato di Riverenza. Lat. observantia.
Gr. θεραπεία. |
Esempio: | Borgh. Rip. 23. Per gli rispetti, e per le cirimonie molto tempo inutilmente si
perde, e di molti agi della vita siamo spogliati. |
Definiz: | §. VI. Rispetto, per Rispitto. |
Esempio: | Teseid. 1. 8. Nè a tal voglia dier lungo rispetto. |
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