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Dizion. 4° Ed. .
COPRITURA
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COPRITURA.
Definiz: | Coprimento, coperta. Lat. operimentum, tegumentum. Gr. πῶμα. |
Esempio: | M. V. 3. 65. E la città premette (la grandine) sì forte, che tutte le
copriture de' tetti ruppe. |
Esempio: | Amet. 21. Egli non toglieva alla vista la forma de' tondi pomi, i quali, con sottil
copritura ascondendo ec. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Pred. 13. Come il pesce, ch'è preso coll'amo, che avvegnachè non
sia ancora fuori della copritura dell'acqua, ma ancora vi sia, e nuoti, tuttavia già è obbligato alla padella, che a
poco a poco ne sarà tratto fuori, e messo nella padella, e nel fuoco. |
Esempio: | Pallad. A copritura di camere, ed intonichi è più utile la rena delle fosse.
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Definiz: | §. I. Per metaf. Pretesto, Scusa. Lat. excusatio, praetextus. Gr.
πρόφασις. |
Esempio: | Cavalc. med. spir. Hanno gli altri peccati alcuna copritura, o scusa, per l'umana
fragilità. |
Definiz: | §. II. Per lo Coprire, che fa il maschio la femmina delle bestie, per la generazione. Lat. admissura. Gr. ἀνάβασις. |
Esempio: | Cr. 9. 69. 1. La seconda copritura si fa dopo mezzo il mese d'Ottobre, acciocchè
intorno al principio della primavera partoriscano. |
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