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Dizion. 4° Ed. .
MALMENARE
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MALMENARE.
Definiz: | Condurre, e Conciar male. Lat. populari, devastare, male afficere. Gr. πορθεῖν,
κακοῦν . |
Esempio: | G. V. 7. 9. 1. Che malamente malmenavano la schiera de' Franceschi. |
Esempio: | E G. V. 9. 322. 5. E que' cotanti, che ressero, che furono i
Romagnuoli, e cavalieri de' Fiorentini, e usciti di Modana, furono malmenati. |
Esempio: | Dant. Par. 19. O beata Unghería; se non si lascia Più malmenare. |
Esempio: | Liv. M. Elli correvano per le vie, guastando, e malmenando il paese.
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Definiz: | §. I. Per Palpeggiare, Toccare lascivamente, che anche diciamo Brancicare, o Stazzonare.
Lat. attrectare. Gr. ψηλαφᾶν. |
Esempio: | Guid. G. Elli piange, pensando, che la sua bellezza dalle strane mani sia
malmenata. |
Definiz: | §. II. Per Maneggiare. Lat. tractare. Gr.
ἄπτεσθαι . |
Esempio: | Guid. G. 21. E così prese le corna, assaggia di malmenare i buoi quà, e là per
sentire, se egli calcitrosi resistano, o se ec. |
Esempio: | Pallad. Febbr. 30. Le mele ec. non si vogliono malmenare. |
Definiz: | §. III. Per metaf. Travagliare, Affliggere, che anche si dice Tartassare. Lat.
conflictare. Gr. ἐνοχλεῖν. |
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