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Dizion. 5° Ed. .
MALMENARE
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pag.736
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MALMENARE. Definiz: | Att. Ridurre o Conciar male, Tartassare, e simili, riferito a persone; e riferito a cose, Guastare, Sciupare. |
Voce composta dall'avverbio male e da menare. – Esempio: | Dant. Parad. 19: O beata Ungheria, se non si lascia Più malmenare! | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 2, 84: Vien, crudel, vieni, ec. Parla affettuosamente per alcuni popoli, che malmenano li gentili. |
Esempio: | Liv. Dec. 1, 199: Elli correvano per le ville, guastando e malmenando il paese. | Esempio: | Vill. G. 518: E que' cotanti che ressero, che furono i Romagnuoli e' cavalieri de' Fiorentini, e usciti di Modana, furono malmenati. |
Esempio: | Nard. Liv. Dec. 118 t.: Le genti de' Latini avevano grandemente patito ed erano state malmenate. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 88: Ma la preda, il guasto, il malmenare la campagna, fu la minor opera che seguisse in quella scorsa. |
Esempio: | E Adr. M. Plut. Vit. 4, 419: Rispondendo Cratero, non esser giusta la domanda, che trovandosi in terreno di confederati amici, lo malmenassero e guastassero, ec. |
Esempio: | Nom. Catorc. Angh. 11, 83: Lor forbotta, dileggia e malmena, Come se fosser schiavi da catena. | Esempio: | Corsin. B. Torracch. 1, 66: Che troppo mi dorrebbe, che la bella Vergine, che a quel prun vedi attaccata De' crini suoi per le dorate anella, Da te fusse o da altri malmenata. | Esempio: | Giust. Vers. 19: Mi trovo così tutto in isconquasso, Che par che sotto mi manchi il terreno Se mi provo ogni tanto a fare un passo, Chè a forza di lasciarmi malmenare, Ho persa l'abitudine d'andare (qui forse in doppio senso con Menar male). |
Esempio: | Lambr. Bach. Set. 65: A voler trattare a un medesimo modo bachi che potrebbero dirsi bambini, giovani e uomini fatti, li malmenereste tutti. |
Definiz: | § I. Figuratam. – | Esempio: | Menz. Pros. 3, 194: Questi (dicevano essi tra loro) non son mica pastori avvezzi a malmenare i lor versi sotto il misero suono di stridule avene, ma sono, come il loro aspetto dimostra, d'ogni civile gentilezza ripieni. | Esempio: | Magal. Lett. At. 30: Ne' pubblici raddotti, nelle domestiche conversazioni, ne' gabinetti de' letterati e de' curiosi, e infin nelle tavole de' pubblici alberghi, non si fa altro che malmenare i sensi della Scrittura. | Esempio: | Nell. Iac. Serv. 2, 10: Senza dubbio la sarebbe sciupata, essendo verissimo il proverbio, che due cose son malmenate: un uccellino in mano a un ragazzo, e una giovane in mano a un vecchio. | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 1, 184: Questo è affatto consentaneo al costume di un Ordine, che conculcando persin la tiara quando gli è impropizia, non può farsi scrupolo di malmenare lo scettro e la porpora. |
Definiz: | § II. Pur figuratam., per Trattare in mal modo, aspramente, Maltrattare, Strapazzare, riferito a persone. – | Esempio: | Cecch. Stiav. 4, 3: Oh belle Leggi, che ci han fatto addosso gli uomini! Eh! e' si par ben che e' non chiamorno noi, E che e' vollon tenerci sotto sotto, E malmenarci a modo lor. |
Definiz: | § III. Altresì figuratam., per Agitare, Travagliare; ma in tal senso non è comune. – | Esempio: | Fr. Bart. Sallust. 233: Talora risvegliandosi e levandosi, prendea l'arme e facea romore; e così da paura, come da una pazzia, era malmenato. |
Definiz: | § IV. E per Maneggiare, Brancicare; anche figuratam. – | Esempio: | Colonn. Guid. N. 183: Elli piange pensando che la sua bellezza (di Elena) dalle strane mani sia malmenata, piange ec. (il lat. ha: contractandam). | Esempio: | Pallad. Agric. 122: Mentre che elle (le mele) non sono buone ad usare, non si vogliono malmenare. |
Definiz: | § V. Trovasi per Menare, Condurre, a forza, in mal modo; Trascinare: riferito ad animali. – | Esempio: | Colonn. Guid. N. 69: Iasone rinforza, e ripieno di molta animositade stese le possenti mani alle corna delli spaventati buoi, e così, prese le corna, assaggia di malmenare i buoi qua e là per sentire se elli calcitrosi resistano, o s'elli sono diventati mansueti, e se seguitino il suo operamento. |
Definiz: | § VI. Malmenare per bocca alcuno, trovasi per Parlarne male, Sparlarne. – | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 1, 224: Ma Riputandovi in luogo di padrone, Io non posso patir ch'un furfantaccio Vi si malmeni per bocca, e disegni Di travagliarvi e di vituperarvi (probabilmente è da leggersi: Sì vi malmeni per bocca). |
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