Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
MALMENARE
Apri Voce completa

pag.493


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MALMENARE.
Definiz: Condurre, e conciar male. Lat. Populari, devastare.
Esempio: G. V. 7. 9. 2. Che malamente malmenavano la schiera de' Franceschi.
Esempio: E G. V. lib. 9. 322. 5. E, usciti di Modona, furono malmenati.
Esempio: E G. V. lib. 2. 46. 7. Alla fine, essendo malmenata la gente del Re di Francia.
Esempio: Liv. M. Elli correvano per le vie, guastando, e malmenando il paese.
Esempio: Dan. Par. 19. O beata Unghería, se non si lascia Più malmenare.
Esempio: Guid. G. Elli piange, pensando, che la sua bellezza dalle strane mani sia malmenata [cioè tocca lascivamente]
Definiz: ¶ In questo signif. si dice anche, brancicare, e stazzonare. Lat. attrectare.
Definiz: ¶ Per metaf. travagliare, affliggere. conflictare.
Esempio: S. Iug. R. E così da paura, come da una pazzia, era malmenata.
Definiz: Diciamo anche TARTASSARE. dal Gre. ταράττειν. Lat. Consternere, plagis malè accipere. Flos c. 24.