Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
BIASIMO
Apri Voce completa

pag.221


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
» BIASIMO
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BIASIMO.
Definiz: Nota, macchia, o difetto, il quale risulta dall'esser biasimato. Lat. vituperatio.
Esempio: Boc. Nov. 1. 12. Ne sarebbe gran biasimo, e segno manifesto di poco senno.
Esempio: E Bocc. Nov. 23. Questi così fatti modi fanno sovente, e senza colpa, alle oneste donne acquistar biasimo.
Definiz: §. I Poeti sovente dissero Biasmo.
Esempio: Dan. Infer. 5. Per torre il biasmo, in che era condotta.
Esempio: Petr. Son. 63. E d'altrui colpa, altrui biasmo s'acquista.