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Dizion. 2° Ed. .
CARCAME
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CARCAME.
Definiz: | Scheletro, tutte l'ossa d'un'animal morto, tenute insieme da' nervi, e scusse di carne.
Gr. σκελετός. Lat.
cadaver assiccatum. |
Esempio: | G. Vill. 9. 140. 3. Vituperosamente a' fossi, in un carcáme d'un caval morto, il
seppellirono. |
Esempio: | Arrigh. E così, come la ghiotta mosca seguita il mele, e 'l lupo i carcámi, così la
gente, ec. Qui val carogna. |
Esempio: | Morg. Ed ecco un diavol più che carbon nero, Che della tomba fuor subito balza, In
un carcáme di morto assai fiero, Ch'avea la carne secca ignuda, e scalza. |
Esempio: | S. Agost. C. D. Finalmente d'arme, e di carcámi, di sangue, e di pianto essere
ogni cosa ripiena. |
Esempio: | Bern. rim.Comunche il Buonarroto Dipigne la quaresima, e la fame, Dice, ch'e' vuol
ritrar questo carcáme. |
Definiz: | Disse eziandio arcáme, forse da arca, dove si ripongono le reliquie della mensa. |
Esempio: | Morg. S'e' v'è reliquia arcáme, o catriosso Rimaso, o piedi, o capi di cappone.
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Definiz: | ¶ Carcáme vale anche uno ornamento d'oro, e di gioie, che le donne portano in capo, in vece di ghirlanda. |
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