Lessicografia della Crusca in rete

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LASCIO
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LASCIO.
Definiz: Legato fatto per testamento. Lat. legatum.
Esempio: M. V. 1. 7. I Cittadini ch'erano avviluppati nelle mani de' detti Capitani, per li lasci, e per le dote, e per li debiti.
Esempio: G. V. 7. 154. 2. Che molti beneficj, e limosine profferte, e lasci fatti.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Santo Agostino rifiutò il lascio d'uno, ch'avea lasciato tutto 'l suo per Dio alla Chiesa donde era Vescovo.
Esempio: Cron. Mor. E questa spesa fu nel mortoro, ne' lasci, che furono assai, nella dota di nostra madre, e in molte spese strasordinarie.
Definiz: §. Lascio: Testamento. Lat. testamentum.
Esempio: G. V. 9. 173. 2. I quali erano stati fedeli, erano stati nel Conte Guido da Raggiuólo, e per suo lascio succedeano i figliuoli del Conte da Battifolle.
Esempio: Liv. Dec. 3. E perciocch'egli non sapeva, che la sua nuora fosse pregna, dimenticò il suo nipote, al fare del suo lascio.
Definiz: §. Lascio: si dice anche a Guinzaglio: onde i cacciatori dicono Andare al lascio: Del tenere fuor della fila il cane in guinzaglio, e andare alle poste.