Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . LASCIO Apri Voce completa pag.464 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LASCIO Dizion. 5 ° Ed. LASCIO Dizion. 5 ° Ed. LASCIO. Dizion. 3 ° Ed. LASCIO Dizion. 2 ° Ed. » LASCIO Dizion. 4 ° Ed. LASCIO

LASCIO. Definiz: Legato fatto, per testamento. Lat. legatum. Esempio: M. V. 1. 7. I Cittadini ch'erano avviluppati nelle mani de' detti Capitani, per li lasci, e per le dote, e per li debiti. Esempio: G. Vill. 7. 154. 2. Che molti benifici, e limosine profferte, e lasci fatti. Esempio: Tratt. gov. fam. Santo Agostino rifiutò il lascio d'uno, aveva lasciato tutto 'l suo per Dio alla Chiesa donde era Vescovo. Definiz: ¶ Per testamento. Lat. testamentum. Esempio: G. V. 9. 173. 2. I quali erano stati fedeli, erano stati del Conte Guido da Raggiuolo, e per suo lascio succedeano i figliuoli del Conte da Battifolle. Esempio: Liv. dec. 3. E perciocch'egli non sapeva, che la sua nuora fosse pregna, dimenticò il suo nipote, al fare del suo lascio. Definiz: Lascio, si dice anche a guinzaglio: Onde, i cacciatori dicono andare al lascio, di quegli, che fuor della fila tengono il cane in guinzaglio, e vanno alle poste, Definiz: Lascio si dice anche al guinzaglio.