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1) Dizion. 4° Ed. .
BASSO
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BASSO.
Definiz: Add. Profondo, Inferiore; contrario d'Alto. Lat. imus. Gr. ὕστατος.
Esempio: Bocc. g. 6. f. 11. Fuori del valloncello alle parti più basse se ne correva.
Esempio: M. V. 9. 16. Valicarono per la Romania bassa.
Esempio: Dant. Inf. 1. Sicchè 'l piè fermo sempre era il più basso.
Esempio: E Dan. Inf. 12. Così a più a più si facea basso Quel sangue.
Esempio: Tass. Ger. 1. 7. E quanto è dalle stelle al basso inferno, Tanto è più in sù della stellata sfera.
Definiz: §. I. Per Chino, Chinato, Piegato, Volto verso la terra. Lat. ad terram deiectus. Gr. κατήορος, κατιέμενος.
Esempio: Bocc. nov. 28. 11. La donna teneva il viso basso, nè sapeva come negarlo ec.
Esempio: Dant. Inf. 3. Allor cogli occhi vergognosi, e bassi.
Esempio: Amet. 57. E gli occhi tenendo bassi, quante volte gli alzava, tante gli aspetti di tutti vedea mutare.
Definiz: §. II. Per Abbietto, Umile, Infimo. Lat. humilis, abiectus. Gr. ταπεινός.
Esempio: Bocc. pr. 2. Forse più assai, che alla mia bassa condizione non parrebbe, narrandolo, si richiedesse.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 2. Altri di basso stato per mille pericolose battaglie.
Esempio: G. V. 9. 99. 1. Nato di Caorsa, di basso affare.
Esempio: Cron. Comp. Uguccione della Faggiuola, antico Ghibellino rilevato di basso stato.
Esempio: Dant. Inf. 30. Che voler ciò udire è bassa voglia.
Esempio: E Dan. Par. 10. E se le fantasie nostre son basse.
Definiz: §. III. E per similit. Voce bassa, vale Poca voce, Che poco si senta. Lat. vox submissa. Gr. φωνὴ κατιεμένη.
Esempio: Guid. G. Il Re Priamo fue di lunga statura, asciutto, e adorno, e avea voce bassa.
Esempio: E Guid. G. altrove: In cotal modo con voce bassa rispose il predetto Apollo.
Definiz: §. IV. Ora bassa, Dì basso ec. vale Ora tarda, Verso il fine del dì.
Esempio: Amet. Ogni maniera di diletto infino alla bassa ora c'è tolta.
Esempio: Bemb. pros. 26. Ma io m'avveggo, che il dì è basso.
Definiz: §. V. Basso, aggiunto a tempo, vale Meno antico, o Moderno.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 166. Vedendovisi alcune goffezze de' tempi bassi.
Definiz: §. VI. Basso fondo, fiume ec. dicesi del Luogo, ove è poca acqua, lo stesso che Poco fondo. Lat. brevia. Gr. βάθος.
Esempio: Mor. S. Greg. pist. A simiglianza d'un fiume basso, e profondo, per lo quale l'agnello possa andare.
Definiz: §. VII. D'un, che sia povero, si dice: L'acque son basse; tolta la metaf. da' pozzi, e da' fiumi, quando son poveri d'acqua, Lat. res angusta domi.
Definiz: §. VIII. Gente bassa, vale La plebe.
Esempio: Segn. stor. 14. 374. La gente bassa viveva in quell'isola licenziosamente, e favorita da i grandi.
Definiz: §. IX. E aggiunto a prezzo, vale Poco, Vile. Lat. parvi. Gr. παρὰ μικρόν.
Esempio: Art. Vetr. Ner. A Venezia se ne trovano assai, e da prezzo basso.
Definiz: §. X. Basso rilievo, dicesi di quel Lavoro di scultura, che esce alquanto dal piano, ma che non resta in tutto staccato dal fondo. Lat. anaglyphum. Gr. ἀναγλύφα.
Esempio: Borgh. Rip. 320. La cassa, in cui è intagliata di basso rilievo una bellissima istoria.
Esempio: Malm. 8. 23. Cedano i Buonarroti, e i Donatelli A quel basso rilievo di lor mano.
Definiz: §. XI. Basso, aggiunto a oro, o altro metallo, vale Di minor perfezione.
Esempio: Cas. lett. Alla distinzion dunque di queste due ambizioni, si vuole procurar d'avere alcuna pietra, la quale come il paragone degli orefici, l'oro basso dal fine insegna a conoscere, così ec.