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Dizion. 3° Ed. .
BELLEZZA
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BELLEZZA.
Definiz: | Conveniente proporzion delle parti, e de' colori. Lat. pulchritudo, formositas.
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Esempio: | Boc. Nov. 2. 1. Che non meno era di belli costumi, che di bellezza ornata.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 17. 26. Intanto le sue bellezze fiorivano, che
di niuna altra cosa pareva, che tutta la Romanía avesse da favellare. |
Esempio: | S. Grisost. Che ben sai, se non se del tutto accecato, che la sustanza della
bellezza corporale procede dalla flemma del sangue, dal fele, e dagli altri umori. |
Esempio: | Petr. Son. 18. Ch'ancor si taccia, Donna, per me vostra bellezza in rima.
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Esempio: | Dan. Purg. 14. E 'ntorno vi si gira, Mostrandovi le sue bellezze eterne.
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Esempio: | Annot. Vang. Ed è una bellezza vederlo al Sole, di tanta nobiltà sono adornate le
sue penne [che lo stesso varrebbe, Piacere, consolazione, e gioia] |
Definiz: | §. E Far del ben bellezza: vale Far bene assai. |
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