Lessicografia della Crusca in rete

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BELLEZZA
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BELLEZZA.
Definiz: Conveniente proporzion delle parti, e de' colori. Lat. pulchritudo, formositas.
Esempio: Bocc. n. 2. 1. che non meno era di belli costumi, che di bellezza ornata.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 26. Intanto le sue bellezze fiorivano, che di niuna altra cosa pareva, che tutta la Romania avesse da favellare.
Esempio: San. Grisost. Che ben sai, se non se del tutto accecato, che la sustanza della bellezza corporale, procede dalla flemma del sangue, dal fele, e dagli altri umori.
Esempio: Petr. Son. 18. ch'ancor si taccia, Donna per me vostra bellezza in rima.
Esempio: Dan. Purg. 14. E 'ntorno vi si gira, Mostrandovi le sue bellezze eterne.
Definiz: ¶ In astratto.
Esempio: Annot. Vang. Ed è una bellezza vederlo al Sole, di tanta nobiltà sono adornate le sue penne [che lo stesso varrebbe, piacere, consolazione, e gioia]