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Dizion. 3° Ed. .
DISCERNERE
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DISCERNERE.
Definiz: | Ottimamente vedere, e distintamente conoscere. Lat. perspicere, cognoscere.
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Esempio: | Boc. Nov. 1. 3. E ancora più in lui, verso noi, di pietosa liberalità pieno,
discerniamo. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 81. 13. E la notte era sì buia, e sì oscura, che
egli non potea discernere ove s'andasse. |
Esempio: | Dan. Purg. 4. Certo, Maestro mio, diss'io, unquanco Non vidi chiaro, siccom'io
discerno La. |
Esempio: | Petr. Canz. 17. 5. Ma me, che così adentro non discerno, Abbaglia il bel, che mi
si mostra intorno. |
Esempio: | Pass. 105. Il prete, come giudice, conosce, e discerne i peccati. |
Definiz: | §. Per Disferenziare, distinguere. |
Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. Quello solo discerne, e fa disguaglio dal giusto allo
'ngiusto; che 'l giusto posto in tribolazione loda, e ringrazia, e lo 'ngiusto mormora, e bestemmia. |
Esempio: | Dan. Par. 1. Quando la ruota, che tu sempiterni Desiderato, a se mi fece atteso
Coll'armonia, che temperi, e discerni. |
Esempio: | But. E discerni (cioè, e dividi) |
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