1)
Dizion. 4° Ed. .
MERITARE
Apri Voce completa
pag.217
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MERITARE.
Definiz: | Rimeritare, Guiderdonare, Ristorare, Rimunerare. Lat. praemio afficere, remunerare,
reddere gratiam. Gr. ἀντευεργετεῖν,
χάριν
ἀποδοῦναι. |
Esempio: | G. V. 10. 38. 1. Per meritare Castruccio del servigio fattoli. |
Esempio: | Amm. ant. 16. 4. 1. Propriamente non dà chi attende solo ad essere meritato.
|
Esempio: | E Amm. ant. 17. 3. 1. Non è lecita cosa non meritare i
beneficj, anzi conviene maggiori cose rendere. |
Esempio: | Sen. Declam. Frammettendomi in bene, debbo esserne meritato. |
Esempio: | Franc. Barb. 48. 15. E più porta d'onore Saver donar la sua persona altrui,
Ricevendo da lui, E stare apparecchiato a meritare. |
Definiz: | §. I. Meritare, col terzo caso, vale lo stesso. |
Esempio: | Amm. ant. 2. 6. 5. La mia patria m'ha nutricato salvamente, ec. e che poss'io
meritare a quella, onde tanti beni ho ricevuti? |
Esempio: | Amet. 23. Meritino gl'Iddii sì alta fatica a te grazioso. |
Esempio: | Vit. Barl. 13. Verrà a giudicare e li vivi, e' morti, e meriterà a ciascuno
secondoch'avrà servito. |
Definiz: | §. II. Meritare, att. e neutr. vale Esser degno di male, o di bene, secondo l'operazioni. Lat.
mereri, dignum esse. Gr.
ἄξιον εἶναι. |
Esempio: | Bocc. nov. 19. 33. Perciocchè voi ottimamente conoscete quello, che ciascuno di
costoro ha meritato. |
Esempio: | E Bocc. nov. 95. 2. Meritò questa donna per lo suo valore
d'essere amata sommamente da un nobile, e gran barone. |
Esempio: | Petr. son. 272. Che meritò la sua invitta onestate. |
Esempio: | Dant. Par. 4. Di meritar mi scemi la misura. |
Definiz: | §. III. Meritar d'uno, vale Esser benemerito d'alcuno. Lat. benemereri de
aliquo. Gr. εὐεργετεῖν
τινα. |
Esempio: | Dant. Inf. 26. S'i' meritai di voi assai, o poco, Quando nel mondo gli alti versi
scrissi. |
Definiz: | §. IV. Meritare, per Pagare, o Valutare il merito, cioè l'usura, o l'interesse. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 131. Per sostentare i suoi cittadini fece una legge, che
quegli tali danari fossono meritati fiorini cinque per cento. |
Definiz: | §. V. Meritare, pur in signific. att. per Far meritevole, o Acquistare altrui alcuna cosa. |
Esempio: | Pass. 265. In prima l'umiltà merita all'uomo la divina grazia. |
Esempio: | E Passav. 271. E poi (l'umiltà) gli merita d'avere
l'onore, e l'esaltazione della gloria. |
|