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Dizion. 3° Ed. .
FONDO
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FONDO.
Definiz: | Sust. Profondità, la parte inferiore di che che sia. Lat. fundum, profundum,
imum. Gr. πυθμήν,
βάθος. |
Esempio: | Boc. g. 4. n. 2. Il fondo, vi era grande, ed egli sapeva ben notare. |
Esempio: | E Bocc. g. 6. f. 10. Questo laghetto, ec. chiarissimo il
suo fondo mostrava. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 81. 16. Trovata aperta la sepoltura di
Scannadio, ne dentro vedendovisi, perciocchè nel fondo l'aveva Alessandro voltato. |
Esempio: | Dant. Inf. 4. Tanto, che per ficcar lo viso al fondo. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 9. In questo fondo della trista conca.
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Esempio: | Petrar. Son. 241. Che del più chiaro fondo di Sorga esca. |
Esempio: | E Petr. Son. 161. D'ogni altro dolce; e Lete al fondo bibo.
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Esempio: | Boez. Varch. 1. 5. In questo largo, e pieno Di fortuna crudel Mar tempestoso,
N'andiam fuor di riposo, Senza toccar mai fondo, o veder sponde. |
Esempio: | E Boez. Varch. 3. 8. Anzi del Mare i più riposti fondi, Sanno
le genti. |
Esempio: | Segn. Pred. 3. Spedito un corpo di soldatesca a farlo prigione in un alto fondo di
torre. |
Definiz: | §. Fondo: metaf. |
Esempio: | Matt. Vill. 2. 41. Della qual cosa fu molto allegro, e confortato, nel fondo della
sua fortuna, da questa prosperità [cioè nell'estremo d'ogni sua miseria] |
Definiz: | §. Fondo: Luogo concavo. |
Esempio: | M. V. 9. 97. E nella sua propria camera, in un fondo, che v'era, lo 'ncarcerarono.
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Definiz: | §. Fondo: Centro. |
Esempio: | Petr. Son. 131. Nel fondo del mio cuor gli occhj tu porgi. |
Esempio: | Boez. Varch. 4. 5. Iniquitade in alto regna, e giustizia nel fondo afflitta
giace. |
Definiz: | §. Fondo: Beni, stabili, capitali. Lat. fundus. |
Esempio: | Segn. Pred. 6. Forse non consistono in tali fondi le vostre
rendite. |
Definiz: | §. Fondo de' calzóni, brache, e simili vestimenti, o altri arnesi: dicesi quella Parte, che alla
forcatura dell'huomo corrisponde. |
Esempio: | Boc. Nov. 65. 4. Un paio di brache, ec. che il fondo loro infino a mezza gamba
gli aggiugnea. |
Definiz: | §. Fondo de' Diamanti: Quella apparenza, che par, che rifletta la vista di chi vi si
affisa. |
Definiz: | §. Mettere in fondo: Affondare, mandare in perdizione. |
Esempio: | Boc. g. 4. p. 5. Con ogni lor piccola fatica, mi metterebbono in fondo.
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Esempio: | M. V. 4. 52. Pensando di questo rimanere esaltati, e grandi, e aver messo in fondo
il Comun di Firenze (cioè in rovina, in esterminio, in estrema calamità, e miseria) |
Definiz: | §. Essere, o simili in fondo: Essere, ec. in rovina. |
Definiz: | §. Dar fondo: si dice del Fermarsi le navi sull'áncora. Verg. disse,
Anchora fundabat naves. |
Definiz: | §. Dar fondo alla roba: vale Dissiparla, e consumarla. Latin. prodigere,
dissipare, dilapidare. |
Esempio: | Cecch. Dot. 1. 1. Il buon proponimento mio fu rotto Da quel ribaldo, il quale
oltra l'avere, A poco a poco alla spezzata, dato Fondo a masserizie, e cose mobili. |
Esempio: | E Tac. Davanz. Stor. 244. Avendo dissipato il loro, e quel
d'altri, e dato fondo a stabili, e mobili. |
Esempio: | Red. Ditiram. Ma se chieggio Di Lappeggio La bevanda porporina, Si dia fondo alla
cantina. |
Definiz: | §. Toccare il fondo di che che sia: vale metaforicamente Ritrovarne la quintessenza, chiarirsi in
tutto, e per tutto, scoprirne di esso la pretta verità. Lat. scopum attingere, rem
tangere. |
Esempio: | Lib. Son. Sì che tu dj, ch'io ho già tocco il fondo. |
Definiz: | §. Andare a fondo: vale lo stesso, che Affondare, sommergersi. Latin. mergi, demergi. E per metaf. Toccare il fondamento d'una cosa: Scoprire, svelare il vero.
Latin. rem acu tangere. |
Esempio: | Dan. Purg. 18. Color, che ragionando andaro al fondo, S'accorser d'esta innata
libertade. |
Esempio: | Dav. Oraz. Cos. 134. Magistrato, di che la Città nostra mancava, e pure è da
coloro, che de' governi civili trattando, danaro al fondo, posto fra' necessarj [parla
dell'Archivio] |
Definiz: | §. Toccare il fondo: vale lo stesso. |
Definiz: | §. Pescare a fondo: Pur anche il medesimo, cioè Intendere profondamente. |
Definiz: | §. Non aver ne fin, ne fondo: Essere immenso, non compreso da termine. |
Esempio: | F. Giord. S. Ma Cristo non l'ebbe a misura, ma senza misura, che non ha ne fin,
ne fondo. |
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