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Dizion. 4° Ed. .
PRIMA
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PRIMA.
| Definiz: | Avverb. che denota tempo antecedente, Innanzi, Primieramente. Lat. prius. Gr.
πρίν. |
| Esempio: | Bocc. nov. 1. 12. Veggendo la gente, che noi l'avessimo ricevuto prima, e poi
fatto servire, e medicare così sollecitamente. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 16. 18. In ciò dalla madre della giovane prima,
ed appresso da Currado soprappresi furono. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 17. 23. A ragionamento vennero tra se medesimi,
qual prima di loro la dovesse con seco menare a giacere. |
| Esempio: | E Bocc. num. 59. Io con due delle mie femmine prima sopra il
lito poste fummo. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 27. 8. Prima pensando a' fratelli, che uno
strano avevan pianto, e seppellito in luogo di lui. |
| Esempio: | Dant. Purg. 3. La mente mia, che prima era ristretta, Lo 'ntento rallargò, siccome
vaga. |
| Definiz: | §. I. Coll'articolo IL avanti, vale Più presto, Più tosto. Lat. ut primum. Gr.
ὡς πρῶτον. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. 6. 113. Cotta Messalino ec. fu accusato il prima,
che si potè, di più cose. |
| Definiz: | §. II. Colla particella COME avanti, vale Subitochè. Lat. statim ac, ut primum.
Gr. ὡς τὸ
εὐθέως. |
| Esempio: | Fir. As. 57. Gl'impose, che senza indugio egli desse al buon guardiano la mercede,
la quale come prima ebbe ricevuta, ella mi disse. |
| Esempio: | E Firenz. As. d'oro. 79. E come prima vi fu arrivata, col suo
solito apparecchio ella spiegò la pestifera bottega. |
| Esempio: | Cas. lett. 13. Io la supplico, che si degni d'ascoltare S. Ecc. come prima le
sia comodo. |
| Definiz: | §. III. In forza di preposizione, vale Avanti, Innanzi. Lat. ante. |
| Esempio: | Tes. Br. 3. 76. Acciocchè prima della tua partita Fosse finita la mia trista
sorte. |
| Esempio: | Albert. 2. 14. Tutte le cose coll'amico dilibera, ma prima di lui.
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| Definiz: | §. IV. Accoppiato con altre voci forma diverse maniere avverbiali, come In prima,
Da prima ec. delle quali v. a' lor luoghi. |
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