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DIROTTO
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DIROTTO.
Definiz: Add. da Dirompere. E dicesi di Cosa resistente, che divenuta sia arrendevole.
Esempio: Guid. G. E già li lacci dell'elmo erano dirotti, onde il suo capo era disarmato (qui sciolti)
Definiz: §. Dirotto: Strabocchevole, Che non ha ritegno. L. immodicus, immodestus.
Esempio: Dan. Purg. 23. Ed egli a me: sì tosto m'ha condotto A ber lo dolce assenzio de' martiri La Nella mia, col suo pianger dirotto.
Esempio: Boc. Filost. Cominciarono un gran pianto, e dirotto.
Esempio: Amm. Ant. 7. 2. 9. Da riprendere è il riso sed egli è troppo, se è garzonevolmente sparto, e femminilmente dirotto.
Definiz: §. Dirotto: diciamo ancora per Disposto, o abituato in qualche cosa.
Esempio: Tac. Dav. An. 14. 201. Egli sciaurato per natura, e già dirotto nel mal fare, agevolmente confessò, oltre alle dimandate cose non mai sognate.
Esempio: Cant. Carn. Volentier donne alle braccia far suole, Sendo a scherzar dirotto.