1)
Dizion. 5° Ed. .
APPRODARE.
Apri Voce completa
pag.622
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
APPRODARE. Definiz: | Neutr. Accostarsi alla proda, Venire a riva. – | Esempio: | Libr. Viagg.: Ad uno porto, dove apportano, ovvero approdano, le cocche o navi grosse. |
Esempio: | Car. Stracc. 1, 3: Approdati che fummo, trovammo ec. | Esempio: | Segner. Mann. ag. 23, 2: Com'era di quel pezzente, il qual si sognava che quante navi approdavano al porto, tutte eran sue. | Esempio: | Metast. Dramm. 8, 112: Un legno Parmi che approdi. Gozz. Op. scelt. 1, 10: Approda, ch'io entri, dice Mercurio a Caronte. |
Definiz: | § I. Per similit. – |
Esempio: | Calzol. Stor. Monast. 121 t.: Apparecchiatevi.... a trattenerci con qualche bel quesito, affinechè trascorrendo don Leonardo senza interrompimento, non approdiamo troppo per tempo. |
Esempio: | Mont. Poes. 2, 93: Ma tu che approdi da quel mar di pianto, Che rechi? |
Definiz: | § II. E figuratam. – |
Esempio: | Dant. Purg. 13: E come agli orbi non approda il sole, Così all'ombre, dov'io parlav'ora, Luce del ciel di sè largir non vuole. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 308: Non approda il sole, cioè non s'approssima la luce del sole. |
Definiz: | § III. E in forma d'Att., Condurre a proda, Accostare alla riva. – | Esempio: | Stor. Vend. Crist. B. 1: Venne uno vento pericoloso incontro a me, il quale m'hae approdato e condotto qui. | Esempio: | Salvin. Odiss. 80: Aiace colle navi a lunghi remi Ucciso fu, e alle Gire in prima Nettunno l'approdò. |
Definiz: | § IV. E figuratam. – |
Esempio: | Soldan. Sat. 103: Che merci porti? qual infetto regno Ti consegnò l'avvelenata salma, Ch'approdarla all'inferno era ben degno? |
Definiz: | § V. Trovasi anche in forma di Neutr. pass. approdarsi – | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Insalutante, insalutata varca [la barca] Tra guardie e guardie, e torri e dardanelli, E quasi il caso là l'invii, s'approda Dov'un'antica disusata fogna.... ancora ha foce. |
Definiz: | § VI. Approdare i campi, in agricoltura, vale Fornirli di prode, Farvi le prode o ciglioni, e Por le viti lungo le prode. – | Crusc. Vocab. I.
|