Lessicografia della Crusca in rete

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APPRODARE
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APPRODARE.
Definiz: Da proda. Accostarsi alla proda, Venire a riva. Lat. ad ripam appellere. Gr. προσορμίζειν.
Esempio: But. Approdare è alla ripa arrivare, e venire.
Esempio: Libr. Viagg. Ad uno porto, dove apportano, ovvero approdano le cocche, o navi grosse.
Definiz: §. I. Approdare da prò, vale Far prò, utile, e giovamento. Lat. prodesse. Gr. ὀφελεῖν.
Esempio: Dant. Inf. 21. Tutti gridavan: vada Malacoda; Perch'un si mosse, e gli altri stetter fermi, E venne a lui, dicendo: che gli approda?
Esempio: Morg. 21. 136. E tutto 'l petto al Saracino intruona, Tanto che nulla lo scudo approdava.
Esempio: Dav. Camb. 100. E tre e tre quarti a' padroni de' mobili approdano.
Definiz: §. II. In signif. neutr. assol. Acquistare, Profittare. Lat. proficere. Gr. ἐπιδιδόναι.
Esempio: G. V. 9. 348. 3. Ma poco v'approdarono di racquistar fortezza niuna.
Esempio: E G. V. 10. 11. 1. Ma poco approdò, che 'l nuovo eletto ec. non aveva un danaio di rendita.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Io non veggio signor, che meglio approdi.
Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 394. Passandosi 'l verno senza paura, ciascuno guardava il suo, i nimici nulla approdando.
Esempio: Dav. Colt. 158. Come la vite è pasciuta, mai non approda.
Esempio: Fir. Trin. 2. 2. I' fo come il porco, i' meno, i' meno, e non approdo nulla.
Definiz: §. III. Approdare, in significato attivo, Far proda. Onde, Approdare i campi, val Fare i ciglioni, o por le viti lungo la proda.