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Dizion. 4° Ed. .
PRESAME.
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pag.706
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PRESAME.
Definiz: | Quella materia, che si mette nel latte per rappigliarlo, e poi farne cacio, o sia fior di cardo, o sia gaglio, o
altro. Lat. coagulum. Gr. πιτύα. |
Esempio: | Pallad. Di questo mese facciamo il cacio di sincero, e puro latte col presame
dell'agnello, o del capretto. |
Esempio: | Cr. 9. 72. 1. Rappiglieremo il cacio di puro latte con presame dell'agnello, o di
capretto del latte, o colla pellicina, che suole essere accostata loro a' lor ventricini, o co' fiori del cardo
salvatico, o col lattificio del fico. |
Esempio: | Albert. cap. 9. La fede è all'amico presame d'amistade, e la speranza è fermamento
d'essa. |
Esempio: | E Albert. appresso: Lo convito è presame d'amistade intra li
buoni, ma intra li rei è discordia, e lite. |
Esempio: | E Albert. appresso: Avvegnachè lo convito sia presame
d'amistade, non è da farlo spesso per molte ragioni. |
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