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Dizion. 3° Ed. .
FRANGERE
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FRANGERE.
Definiz: | Rompere, spezzare. L. frangere. E oltre alla sign. att. e neut. si usa anche
nel sent. neut. pass. |
Esempio: | Dan. Inf. 20. Sì che duro giudicio lassù frange. |
Esempio: | EDan. Pur. 31. Come balestro frange, quando scocca, Da troppa tesa la sua
corda, e l'arco. |
Definiz: | §. Frangere: Fig. |
Esempio: | Dan. Purg. 17. Come si frange il sonno, ove, di butto, Nuova luce percuote il viso
chiuso, Che fratto guizza, pria, che muoia tutto. |
Esempio: | Tes. Br.7. 34. Sì che quegli, che non può esser vinto per travaglio, si lasci
frangere per volontà di dignità [cioè vincere, superare. Latin.vincere,
superare] |
Esempio: | Dant. Inf. 29. Allor, disse 'l Maestro, non si franga Lo tuo pensiero (Qui
intenerisca per compassione) |
Esempio: | Pallavic. Stor. Conc. 630. Indirizzato a fine di frangere colla disunione, il
vigor degli imbasciadori. |
Definiz: | §. Frangere si dice il Mare: Quando, le sue onde ripercosse, si rompono. |
Esempio: | Petr. Son. 237. Mia vita in tutto, e notte, e giorno piange, Stanca senza
nocchiero in Mar, che frange. |
Esempio: | Dan. Inf. 7. Come fa l'onda là sovra Cariddi, Che si frange con quella, in cui
s'intoppa. |
Esempio: | Guid. G. E con la schiuma, che getta il Mare, quando frange, in terra pervenni.
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Esempio: | Poet. Ant. Iac. Lent. 110. Che tanto frange a terra Tempesta, ec. [Qui in
att. sign. e vale lo stesso] |
Esempio: | Alam. Colt. 2. 43. A i venti diede l'invitta potestà, ec. E di frangere il mar
tra scogli, e lidi. |
Definiz: | §. Frangere: Infrangere. Latin. infringere. |
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