Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
SPARVIERE
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SPARVIERE.
Definiz: Uccello di rapina noto. Lat. accipiter.
Esempio: Tes. Br. 5. 11. Sparvieri vogliono esser di questa maniera, ch'elli abbiano la testa piccola, e gli occhi infuori, e grossi, e 'l petto ben tondo, li piedi bianchi, e aperti, e grandi, e le gambe grandi, e corte, e la coda lunga, e sottiletta.
Esempio: Bocc. nov. 69. 12. Primieramente, che in presenza di Nicostrato ella uccida il suo buono sparviere.
Esempio: Dan. Purg. 13. Ch'a tutte un fil di ferro il ciglío fora, E cuce sì, come a sparvier selvaggio.
Esempio: E Dan. Inf. 22. Ma l'altro fù bene sparvier grifagno.
Definiz: ¶ Dicesi in proverbio, Far come lo sparviere: dì per dì, di chi non pensa al vitto, se non giorno per giorno. Lat. in diem vivere.