Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
VITUPERO , e VITUPERIO.
Apri Voce completa

pag.944


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
VITUPERO , e VITUPERIO.
Definiz: Gran disonore, infamia. Lat. vituperium, dedecus.
Esempio: Conv. 38. Dove similitudine s'intende, corre comune la loda, e 'l vituperio.
Esempio: Bocc. nov. 63. 4. Ahi vitupero del guasto Mondo.
Esempio: E Bocc. nov. 22. 10. E quello che, tacendo, niuna vergogna gli poteva tornare, parlando s'avrebbe vituperio recato.
Esempio: Collaz. S. Pad. Ma dapoi, ch'egli aveva avuto vituperio della prima battaglia, non gli puote dar tentazione del secondo malóre.
Definiz: ¶ Per azion vituperevole. Lat. turpe facinus.
Esempio: Bocc. nov. 79. 47. Per paura, che essi questo suo vituperio non palesassero.