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Dizion. 4° Ed. .
CONVITO
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CONVITO.
Definiz: | Splendido desinare, o cena. Lat. convivium. Gr. συμπόσιον. |
Esempio: | Bocc. nov. 5. 5. Il convito, e le vivande ella sola volle ordinare. |
Esempio: | E Bocc. num. 8. Il Re udite queste parole, raccolse bene la
cagion del convito delle galline. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 45. Niuna cosa è mancata a questo convito a
doverlo far lieto, se non Tedaldo. |
Esempio: | G. V. 7. 88. 2. Stando in conviti insieme, in cene, e desinari. |
Definiz: | §. Convito per lo Mangiare, che si fa insieme. Lat. comessatio, compotatio. Gr.
συμπόσιον. |
Esempio: | Albert. 9. Lo convito è presame d'amistade intra li buoni, ma intra li rei è
discordia, o lite. |
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