Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CONVITO
Apri Voce completa

pag.807


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» CONVITO
Dizion. 5 ° Ed.
CONVITO.
Definiz: Splendido desinare, o cena. Lat. convivium. Gr. συμπόσιον.
Esempio: Bocc. nov. 5. 5. Il convito, e le vivande ella sola volle ordinare.
Esempio: E Bocc. num. 8. Il Re udite queste parole, raccolse bene la cagion del convito delle galline.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 45. Niuna cosa è mancata a questo convito a doverlo far lieto, se non Tedaldo.
Esempio: G. V. 7. 88. 2. Stando in conviti insieme, in cene, e desinari.
Definiz: §. Convito per lo Mangiare, che si fa insieme. Lat. comessatio, compotatio. Gr. συμπόσιον.
Esempio: Albert. 9. Lo convito è presame d'amistade intra li buoni, ma intra li rei è discordia, o lite.