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Dizion. 3° Ed. .
CEMBALO
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CEMBALO.
Definiz: | Strumento da sonare; ed è un cerchio d'asse sottile alla larghezza d'un sommesso, col fondo di cartapecora a guisa
di tamburo, intorniato di sonagli, e di girelline di lama d'ottone, e si suona picchiandolo con mano. Lat.
cymbalum. Gr. κύμβαλον. |
Esempio: | Boc. g. 5. f. 4. Madonna, s'io avessi cembalo, io direi: Alzatevi i panni Monna
Lapa, ec. ma io non ho cembalo. |
Esempio: | EBocc. Nov. 72. 4. Era quella, che meglio sapeva sonare il
cembalo. |
Esempio: | E Bocc. num. 16. Le fece rincartare il cembal suo, e
appiccarvi un sonagliuzzo. |
Esempio: | Cr. 9. 100. 1. E se alcuna volta nell'aria disperse sono (le pecchie)
con cembali, e suoni si riducono in un luogo. |
Definiz: | §. In proverbio: Andar col cembalo in colombaia, che è; Pubblicare i tuo' fatti, quando e'
doverebbono esser segreti. |
Esempio: | Spin. E' si troverrà modo, che senza andar col cembalo in colombaia, ec.
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Definiz: | §. Figura da cembali: dicesi d'Huomo di poco garbo, per esser dipinti i cembali di figure malfatte.
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