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Dizion. 2° Ed. .
CEMBALO
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pag.168
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CEMBALO.
Definiz: | Strumento da sonare, ed è un cerchio d'asse sottile, alla larghezza d'un sommesso, col fondo di cartapecora, a
guisa di tamburo, intorniato di sonagli, e di girelline di lama d'ottone, e si suona picchiandolo con mano. Lat.
cymbalum. Gr. κύμβαλον. |
Esempio: | Bocc. g. 5. f. 4. Madonna, s'io avessi cembalo, io direi: Alzatevi i panni Monna
Lapa, ec. Ma io non ho cembalo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 72. 4. Era quella, che meglio sapeva sonare il
cembalo. |
Esempio: | E Bocc. num. 16. Le fece rincartare il cembal suo, e
appiccarvi un sonagliuzzo. |
Esempio: | Cr. 9. 100. 1. E se alcuna volta nell'aria disperse sono, con cembali, e suoni si
riducono in un luogo. |
Definiz: | In proverbio Andar col cembolo in colombaia, che è pubblicare i tuo' fatti, quando e' dovrebbono
esser segreti. |
Esempio: | Spin. E' si troverrà modo, che senza andar col cembalo in colombaia, ec.
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Definiz: | Figura da cembali: dicesi d'huomo di poco garbo, per esser dipinti i cembali di figure malfatte.
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