Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . COLTA, pronunziato con l'o largo. Apri Voce completa pag.171 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. COLTA Dizion. 3 ° Ed. DI COLTA. Dizion. 1 ° Ed. COLTA Dizion. 2 ° Ed. DI COLTA. Dizion. 4 ° Ed. DI COLTA Dizion. 2 ° Ed. COLTA Dizion. 4 ° Ed. COLTA Dizion. 5 ° Ed. » COLTA, pronunziato con l'o largo.

COLTA, pronunziato con l'o largo. Definiz: Sost. femm. Coglitura, detto di fiori, erbe, frutti e simili. Da cogliere. – Esempio: Magazzin. Coltiv. 25: L'altra colta è de' poponi, che noi diciamo qua dommaschini, o cornetani ec. Esempio: Targ. Viagg. 4, 302: Tutte le volte però, che per la malignità de' tempi contrarj non si fosse potuta fare la colta [del guado] ed infrantura dentro al prescelto termine, vien data autorità.... di poter prolungare il tempo della colta. Esempio: Lastr. Agric. 1, 245: Coronò poi quella Memoria, che sosteneva l'affermativa per la parte del danno, giustificando insieme la legge con cui vien vietata la seconda colta [della foglia de' gelsi]. Definiz: § I. E per Tanta quantità di frutti, foglie ec., quanta se ne coglie o può cogliersene in una sola volta. – Esempio: Lastr. Agric. 3, 5: Ordinariamente ogni pianta di guado somministra cinque colte di foglie.... L'ultime colte però sono sempre meno buone delle prime. Definiz: § II. Vale anche la Stagione o il Tempo del cogliere i frutti o i fiori. Definiz: § III. Colta d'acqua, e anche solamente Colta, vale Quella quantità d'acqua che si deriva da un fiume, per servirsene nei mulini, o per qualsivoglia altro uso; ed anche la Ritenuta o raccolta stessa dell'acqua, e Il luogo ove essa è raccolta. – Esempio: Not. Malm. 2, 551: Ne' quali [fiumi reali], per esservi abbondanza d'acqua, basta un sostegno o steccata.... che volti l'acqua al mulino, e serva per colta; che è una larga fossa, entro alla quale si raguna tutta l'acqua che porta la gora. Esempio: Fiacch. Fav. 1, 120: Là dove un fiume le volubil onde, Ritenuto dall'arte, in colta aduna,... E alfin caduto il grave sasso volve, Che di Cerere il don riduce in polve. Definiz: § IV. Trovasi per semplice Adunamento o Raccolta di acque. – Esempio: Salvin. Georg. 1, 93: E di quel che una colta di stagnante Umido strae dalla sugante rena. Esempio: E Salvin. Georg. 4, 234: È grande speco in fianco di mangiato Monte, dove dal vento è colta d'acqua Moltissima, e in raddotti si scoscende. Definiz: § V. Per similit., detto di esalazioni, odori, aria, e simili, vale pure Adunamento, Raccolta, e altresì la Quantità stessa delle cose raccolte. – Esempio: Magal. Operett. var. 226: Alzate le cataratte di que' cristalli, si dà l'andare alla colta di quelle invisibili emanazioni di paradiso terrestre. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 218: Il sospiro.... viene da qualche fissazion di pensiero, che all'anima attenta a quello fa trattenere il fiato e indugiarlo;... laonde essendosi quasi fatta una colta di fiato intorno al cuore,... prorompe il sopraddetto alito con impeto, e fa sospiro. Definiz: § VI. E riferito a denari, trovasi per Incetta; e assolutam., per Colletta. – Esempio: Cavalc. Att. Apost. 86: Procurarono di mandare alcuna limosina a' Cristiani ch'abitavano in Giudea: e così facendo certa colta tra loro, mandarono loro certa limosina per mano di Barnaba e di Saulo. Esempio: Vill. M. 286: Trovossi bene, che grandi ricchi mercatanti, usciti di Lucca, intendeano a fare colta di moneta. Definiz: § VII. Colta si disse per Tributo, Imposizione, Balzello. – Esempio: Malisp. Stor. fior. 187: Pagando quelle colte che sono usati a noi. Esempio: Rim. Ant. F. Iac. Lent. 1, 313: Or non è questo ben strano giudizio, C'ha consumare ha sì la gente tolta? Chi gli averebbe dato quest'uffizio, Ch'ad ogni uom va ponendo dazio e colta? Esempio: Liv. Dec. 1, 412: Donavano speranza di partire li campi del Comune intra la plebe,... e di mettere la colta sopra coloro che tenevano i campi, onde l'uomo pagasse i soldati e la gente dell'armi. Esempio: Vill. G. 552: Ciò fatto, fece una colta sopra i Pisani di sessantamila fiorini d'oro. Esempio: Vill. M. 162: Recava i baroni e' comuni all'ubbidienza del Re, e a tutti faceva pagare la colta. Esempio: Fr. Bart. Sallust. 41: Li re e li tetrarche sono stati tributarj a loro; li popoli e le nazioni hanno pagato loro le colte. Esempio: S. Antonin. Confess. 137: El Signore el qual toglie la roba al suo suddito o vassallo senza giusta cagione, pecca mortalmente; chi ancora pone le colte a' suoi sudditi, più che gli statuti della terra o usanze antiche vogliono. Definiz: § VIII. Di colta, posto avverbialm. e riferito al giuoco della palla, o al tiro di sassi o altro, vale Di posta, Direttamente, Senz'aspettare, o far fare alla cosa lanciata, il balzo; e usasi più spesso col verbo Dare dare di colta. – Esempio: Cant. Carn. Otton. 40: Per dreto e 'n mezzo pratichi maestri, Ch'al primo la rimbecchin [la palla], ma di colta. Esempio: Grazz. Rim. 2, 203: Abbia buon occhio [il giocator di sassi], e le braccia snodate, Per dar sempre di colta le sassate. Definiz: § IX. E per similit. Di colta, vale In modo diretto e anche Alla prima, Di subito, Di colpo. – Esempio: Grazz. Rim. Lett. 2, 12: Avendogliene io mandato di colta, lo arebbe forse potuto pigliare in mala parte. Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 299: Non viene [il raggio visuale] di colta, come noi diremmo, ma di balzo. Esempio: Buonarr. Tanc. 3, 12: Poi quand'e' s'è con parole aggirato, Fuggir di colta m'ha chiarito affatto. Definiz: § X. E pur per similit., Di colta o di balzo, vale In un modo o in un altro, O prima o poi. – Esempio: Grazz. Rim. Lett. 2, 111: Accade alle composizioni d'oggidì, le quali o di colta o di balzo capitano tutte quante nel centro dell'armadiaccio vostro. Definiz: § XI. Far colta, vale Cogliere, Colpire, Far colpo; ma oggi è maniera poco usata. – Esempio: Pulc. L. Morg. 7, 40: Era sì grande e sì grosso 'l gigante, Ch'ognun che getta, facea sempre colta. Esempio: E Pulc. L. Morg. 2, 199: Non domandar se la 'nvidia trabocca, E se il suo stral contro a me poi fa colta. Esempio: Bern. Orl. 55, 58: Non mena colpo, che non faccia colta. Definiz: § XII. E figuratam. trovasi per Fare un bel colpo, un buon servizio. – Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 10: O Ganellon, tu hai pur fatto colta, E ristorato Carlo de' servigi (qui ironicam.). Definiz: § XIII. Stare alla colta, trovasi per Stare alla posta di alcuno, Appostarlo; anche figuratam. – Esempio: Fag. Rim. 2, 144: I garzoni del boia han tali impacci 'N ogni città, che come un cane v'entra, Stanno alla colta per tirargli i lacci. Esempio: E Fag. Comm. 4, 357: Questo mio figliuolo.... si ritroverà grande e grosso senza saper fare i fatti suoi, e gli sarà mangiato il suo; chè oggidì non mancan furbi che stanno alla colta, e se veggono un balordo, non se lo lasciano scappar dall'ugna. Definiz: § XIV. Di colta son le buone sassate, si disse in modo proverbiale di Chi ha qualche disgrazia improvvisamente; e anche per ironia, di Chi ha qualche ventura non aspettata. – Crusc. Vocab. III.