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Dizion. 4° Ed. .
COLTA
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COLTA.
Definiz: | Sust. Raccolta, Colletta. Lat. indictio, collectio. Gr. συλλογή. |
Esempio: | G. V. 10. 35. 6. Ciò fatto, fece una colta sopra i Pisani di sessantamila fiorini
d'oro. |
Esempio: | M. V. 3. 40. Recava i baroni, e' comuni all'ubbidienza del Re, e a tutti faceva
pagar la colta. |
Esempio: | E M. V. 5. 19. Trovóssi bene, che grandi ricchi mercatanti
usciti di Lucca intendevano a far colta di moneta. |
Esempio: | Franc. Barb. 207. 20. Poi si dà volta All'altra colta, ch'assai
ben ti scorge. |
Definiz: | §. I. Colta per Una quantità di fiori, erbe, frutte, e simili, colte. |
Definiz: | §. II. Colta, si dice anche l'acqua, che si raccoglie per far macinare i mulini. Lat. lacus. Gr. λίμνη. |
Esempio: | Cant. Carn. 79. Quando la colta vien, ch'il fiume cresce, Allora ognun si studj di
pescare. |
Definiz: | §. III. Far colta, vale lo stesso, che Far colpo. Lat. ferire.
Gr. πλησσείν
παίειν. |
Esempio: | Morg. 7. 40. Era sì grande, e sì grosso il gigante, Che chi gettava, facea sempre
colta. |
Esempio: | E Morg. 22. 199. Non domandar, se l'invidia trabocca, E se 'l
suo stral contra me poi fa colta. |
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