Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . COLTA Apri Voce completa pag.356 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » COLTA Dizion. 3 ° Ed. DI COLTA. Dizion. 1 ° Ed. COLTA Dizion. 2 ° Ed. DI COLTA. Dizion. 4 ° Ed. DI COLTA Dizion. 2 ° Ed. COLTA Dizion. 4 ° Ed. COLTA Dizion. 5 ° Ed. COLTA, pronunziato con l'o largo.

COLTA. Definiz: Sust. Raccolta, o colletta. Latin. indictio, collactio. Esempio: G. V. 10. 35. 6. E ciò fatto, fece una colta sopra i Pisani di sessantamila fiorin d'oro. Esempio: M. V. 3. 40. Recava i Baroni, e Comuni all'ubbidienza del Re, e a tutti faceva pagar la colta. Esempio: Com. Inf. 12. E mettono colte, e dazzi agli altri; essi sono ricoglitori della moneta. Esempio: M. V. 5. 18. Trovossi bene, che grandi ricchi mercatanti, usciti di Lucca, intendevano a far colta di moneta. Esempio: Franc. Barb. 207. Poi si da volta All'altra colta, ch'assai ben ti scorga. Definiz: §. Colta da Corre. Lat. carpere: per Una quantità di fiori, erbe, frutte, o simili, colti. Definiz: §. E Colta: al Ricetto, dove si raccoglie l'acqua per far macinare i mulini. Esempio: Cant. Carn. Quando la colta vien, ch'il fiume cresce. Definiz: §. Per Far colpo. Esempio: Morg. E se 'l suo stral contr'a me poi fa colta. Esempio: E Morg. altrove. Era sì grande, e sì grosso il gigante, Che chi gettava, facea sempre colta.