Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . COLTA Apri Voce completa pag.194 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. COLTA Dizion. 3 ° Ed. DI COLTA. Dizion. 1 ° Ed. » COLTA Dizion. 2 ° Ed. DI COLTA. Dizion. 4 ° Ed. DI COLTA Dizion. 2 ° Ed. COLTA Dizion. 4 ° Ed. COLTA Dizion. 5 ° Ed. COLTA, pronunziato con l'o largo.

COLTA. Definiz: sust. da RACCORRE. raccolta, o colletta. Lat. indictio, collatio. Esempio: G. V. 10. 35. 6. E, ciò fatto, fece una colta sopra i Pisani di sessantamila fiorini d'oro. Esempio: M. V. 3. 40. Recava i Baroni, e Comuni all'ubbidienza del Re, e a tutti faceva pagar la colta. Esempio: Com. Inf. 12. E mettono colte, e dàzj a gli altri, essi sono ricoglitori della moneta. Esempio: M. V. 5. 19. Trovossi bene, che grandi ricchi mercatanti, usciti di Lucca, intendevano a far colta di moneta. Definiz: E COLTA da CORRE. Lat. carpere, per una quantità di fiori, erbe, o frutte, o simili, colti. Definiz: E COLTA, al ricetto, dove, si raccoglie l'acqua, per far macinare i mulini. Definiz: Far colta, della piaga, che cominci a marcíre, e corre. Definiz: ¶ Per far colpo. Esempio: Morg. E se 'l suo stral contr'a me poi fa colta. Definiz: E Dare alla palla di colta, è, darle innanzi, ch'ella balzi in terra. Definiz: In proverbio. Di colta son le buone sassate, e dicesi di chi ha qualche disgrazia immediatamente, e improvisamente, e anche, per ironía, di chi ha qualche ventura non aspettata.