Lessicografia della Crusca in rete

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SCONCIO
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SCONCIO.
Definiz: Sust. Scomodo, Danno. Lat. incommodum, iactura. Gr. ζημία, βλάβη.
Esempio: Bocc. nov. 35. 4.Senza danno, o sconcio di loro questa vergogna ec. si potessero torre dal viso.
Esempio: G. V. 8. 37. 3. I Fiorentini per tema, che le dette parti non facesson ribellar la terra, a sconcio di parte Guelfa, sì si tramisono d'acconciarli insieme.
Esempio: Agn. Pand. 36. Del danno tuo, del tuo sconcio poco si cura, dove a lui ne risulti bene.
Esempio: Galat. 17. Eglino sempre sono l'indugio, lo sconcio, e 'l disagio di tutta la compagnía.
Esempio: E Galat. 37. Le cirimonie sono di grande sconcio alle faccende, e di molto tedio.