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Dizion. 3° Ed. .
INVESCHIARE, INVISCHIARE, INVISCARE
, INVESCARE
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pag.917
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INVESCHIARE, INVISCHIARE, INVISCARE
, INVESCARE.
Definiz: | Impaniare. L. visco oblinere. E si adoperano questi verbi eziandio nel signif.
neut. pass. |
Esempio: | Dan. Inf. 22. Ma però di levarsi era niente, Sì avéno invischiate l'ali sue.
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Esempio: | Boc. Nov. 96. 13. Sì nell'amorose panie s'inveschiò, che, ec. |
Esempio: | Lab. n. 196. Baciandola, tutte le labbra m'invischiai. |
Esempio: | Boc. Nov. 80. 14. E usando una volta, e altra con costei, ec. e ognora più
invescandosi. |
Esempio: | Petr. Son. 27. Ove tu prima, e poi fu invescato io. |
Esempio: | E Petr. Son. 63. Ne mi ritenga, perchè ancor m'invischj.
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Esempio: | Com. Inf. 5. Nota qui Lettore, che detto Autore fu molto in questo amore
inviscato. |
Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. Si dice nell'Ecclesiastico: Lo furore, e l'ira m'inviscano la
vita. |
Esempio: | Dan. Inf. 13. Ch'io non posso tacere, e voi non gravi, Perch'io un poco a ragionar
m'inveschj (cioè m'intrighi, mi profondi, e m'allunghi) |
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