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AMORE
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AMORE
Definiz: una certa forza appetitiva delle cose elette per disiderio e bramate per godere.
Esempio: Dan. Purg. 17. Ne creator, ne creatura mai Cominciò ei, figliuol, fu senza amore, O naturale, o d'animo, e tu l'sai.
Definiz: ¶ Dividesi in divino, e umano, il divino è lo stesso, che la virtù della carità. Lat. amor.
Esempio: Albertano cap. 3. L'amor d'Iddio ee caritade di cuor puro, e di conscienza buona, e di fede non fittizia.
Esempio: E Albert. appresso. L'amor d'Iddio è forte applicazion di cuore, d'anima, e di mente a Dio amare.
Esempio: Filoc. lib. 5. 250. Questo è lo buono, e leale amore, ilqual da tutti dee esser preso: questo il primo creatore tiene alle sue creature congiunto, e il loro a lui congiugne.
Esempio: Dan. Inf. c. 1. Ch'eran con lui, quando l'amor divino, Mosse da prima quelle cose belle.
Esempio: E Dan. Inf. can. 2. Fecemi la divina potestate, La somma sapienza, e 'l primo amore.
Esempio: Rim. ant. Fra. Guit. Infondi in me di quel divino amore, Che tira l'alma nostra al primo loco.
Esempio: Petr. cap. 2. O sommo amore, o nuova cortesia.
Esempio: E Petr. canz. 44. 5. L'una ver l'altra con amor converse.
Esempio: E Petr. canz. ult. Amor mi spinge a dir di te parole.
Definiz: ¶ Per amore umano, preso in buona parte, e significa benevolenza, affezione, amicizia. Lat. benevolentia, amor.
Esempio: Fior. di vir. Amore, benivoglienza, e dilezione, son quasi una cosa.
Esempio: Caval. Medic. cuor. Amore è virtù unitiva, che trasforma l'amante nell'amato.
Esempio: Boc. 31. 3. Il padre, per l'amor, ch'egli le portava, poca cura si dava di più maritarla.
Esempio: E Bocc. n. 44. 12. Donna, guarda per quanto tu hai caro il mio amore, che tu non facci motto.
Esempio: Dan. Inf. c. 11. Questo modo di retro par ch'uccida, Per lo vincol d'amor, che fa natura.
Esempio: Petr. canz. 8. 6. Ove i raggi d'amor si caldi sono, che mi fanno anzi tempo venir meno.
Esempio: E Petr.Son. 207. Bench'io non sia di quel grande onor degno, Che tu mi fai, che te ne inganna amore.
Esempio: Dan. Purg. 18. E se rivolto in ver di lui si piega, Quel piegare è amóre.
Esempio: Amm. Ant. A me lo ragionar degli antichi è stato sempre in amore.
Esempio: Vit. Plut. Se n'andò infino a Napoli, laquale stava in amore delli Romani [cioè in amicizia co' Romani]
Definiz: ¶ E, preso in mala parte, significa disiderio libidinoso, e appetito disordinato.
Esempio: Fior. di vir. Lo quarto amore, che volgarmente si chiama innamoramento, o vero intendenza ec. si è amore di concupiscenza, ch'è quando l'huomo ama la donna, solo per diletto, ch'egli voglia da lei, e non per altro.
Esempio: Boc. Filoc. lib. 5. 261. Amore niuna altra cosa è, che una irrazionabile volontà, nata da una passion venuta nel cuore, per libidinoso piacere, che agli occhi è apparito, e nutricato, per ozio, da memoria, e da pensieri, nelle folle menti, ec.
Esempio: Lab. n. 109. Vedere adunque dovevi, amore essere una passione accecatrice dell'animo, disviatrice dello 'ngegno, ingrossatrice, anzi privatrice della memoria, dissipatrice delle terrene facultà, guastatrice delle forze del corpo, nemica della giovanezza, e della vecchiezza morte, ec.
Esempio: Amm. ant. Il vizio, della lussuria leggiermente nasce da ozio, che amore veramente è detto passion d'animo non occupato.
Esempio: Alb. cap. 9. L'amor dell'huomo, come lagrime dagli occhi nasce, e nel petto cade.
Esempio: E Albert. cap. 8. L'amore è una passione nata dentro dall'anima, che proviene per la visione, e per troppa pensagione di forma femminile, o maschile, per la quale la mente si desidera, ed elegge sopra tutte le cose d'abbracciare quello che ama, e, di volontà dell'uno, e dell'altro, ogni cosa esser compresa ne' comandamenti di quello stesso amore.
Esempio: N. ant. n. 44. Un Cavalier pregava un giorno una donna, d'amore.
Esempio: Dan. Inf. cap. 5. Noi leggiavamo un giorno per diletto Di Lancilotto, come Amor lo strinse.
Esempio: E Dan. Inf. c. 11. Di Mirra scellerata, che divenne Al padre, fuor del dritto amore, amica.
Esempio: Pet. c. 2. fra questi favolosi, e vani amori.
Definiz: ¶ Per lo Dio cupido.
Esempio: Petr. Canz. 22. 1. Amor regge il suo Imperio, senza spada.