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Dizion. 4° Ed. .
INVISCARE, e INVISCHIARE.
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pag.908
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INVISCARE, e INVISCHIARE.
Definiz: | Lo stesso, che Invescare; e si adoperano quegli verbi eziandío nel signific. neutr. pass. Lat.
visco oblinere. Gr. ἰξῷ
ἐπιχρίειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 22. Ma però di levarsi era niente, Sì aveano inviscate l'alie sue.
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Esempio: | Lab. 196. Spesse volte avvenne, che non guardandomene io, e baciandola, tutte le
labbra m'invischiai. |
Esempio: | Petr. son. 62. Nè mi ritenga, perchè ancor m'invischi. |
Esempio: | Com. Inf. 5. Nota quì lettore, che il detto autore fu molto in questo amore
inviscato, e però volentieri ne parla. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Si dice nell'Ecclesiastico: lo furore, e l'ira m'inviscano la
vita. |
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